Trovata morta al Grattacielo. C’è l’ombra dell’overdose
Tragedia in zona Gad, dove una giovane donna italiana è stata ritrovata senza vita in un pianerottolo della Torre A del Grattacielo
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Adescava le sue vittime in stazione, chiedendo loro un passaggio in automobile o proponendo rapporti sessuali a pagamento, e poi le rapinava del portafoglio che tenevano nelle tasche posteriori dei pantaloni
Nella nuova operazione interforze compiuta il 2 maggio su disposizione della Prefettura di Ferrara sono state impiegate sette pattuglie, nonché 14 tra agenti e militari della Questura, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale Terre Estensi
Avrebbero esportato indebitamente, principalmente tra Germania e Romania, delle automobili sottoposte a fermo amministrativo, inizialmente acquistate con la scusa di ricavare pezzi di ricambio, ottenendo così un ingiusto profitto di 247.000 euro e arrecando un danno allo Stato pari a circa 4 milioni di euro
In un'occasione, davanti agli occhi del figlio minore, l'avrebbe aggredita con spinte e calci, provocandole ferite al volto e lividi alle gambe, mentre in un'altra circostanza avrebbe provato a sferrarle un calcio allo sterno, che fortunatamente lei riuscì a evitare
Proseguono le attività di orientamento dedicate agli studenti delle scuole superiori, organizzate dal dipartimento di Ingegneria dell’Università di Ferrara. Questa volta si tratta di stage, che si sono svolti dal 9 al 13 febbraio, con gli studenti del liceo scientifico “A. Roti”, nelle aule universitarie delle sedi di Ingegneria di Unife a Ferrara e a Cento.
Come spiega Michele Pinelli, docente associato di Macchine e Sistemi per l’Energia e Responsabile dell’Orientamento al Dipartimento di Ingegneria di Unife, “lo stage, della durata di una settimana, si è articolato in cinque moduli, con tre lezioni in parallelo per ogni giorno. Ad ogni studente è stata data facoltà di scegliere un modulo giornaliero tra quelli proposti nell’area dell’Ingegneria civile, meccanica e informatica, elettronica, automatica e telecomunicazioni”.
“Il progetto – specifica Pinelli – nasce su iniziativa del dipartimento di Ingegneria per promuoverne l’eccellenza dei nostri corsi di studi, attività di ricerca e trasferimento tecnologico, mediante programmi collaborativi di continuità tra gli istituti di istruzione superiore e il nostro ateneo, per favorire in particolar modo l’orientamento agli studenti negli ultimi due anni d’istruzione superiore. Il programma è nato per migliorare la scelta universitaria post-diploma avvalendosi di una didattica orientante, per favorire un approccio mirato degli studenti di scuola secondaria superiore alla scelta dei diversi corsi che il nostro dipartimento offre”.
“Abbiamo organizzato questo stage sia attraverso lezioni frontali, sia attraverso brevi esercitazioni in laboratorio – prosegue il docente. – Il progetto si è svolto in collaborazione con il liceo scientifico Roiti, da sempre importante bacino di utenza per Ingegneria a Ferrara. Il nostro dipartimento si colloca ai primi posti in Italia per qualità della didattica e della ricerca e riteniamo che i migliori studenti di Ferrara interessati ad Ingegneria debbano conoscere meglio la nostra proposta formativa e le opportunità di crescita che la nostra Università può offrire, sia come percorsi formativi, che come sbocchi occupazionali”.
Ampia la scelta fra i moduli proposti agli studenti, sotto forma anche di esercitazioni laboratoriali: Acqua e città: un dedalo di condotte sotto i nostri piedi; La rivoluzione informatica in ambito industriale: Manufacturing 2.0 e la Internet-of-Things; Dispositivi e circuiti per lo spazio; Rilevamento e monitoraggio del territorio: dalla stazione totale al laser scanner, dalla fotogrammetria aerea ai droni; Come un parlamento: costruire un piano energetico ed essere felici; Dalla Robotica alla Domotica; Forma, materiale e resistenza: spaghetti towers; L’ottimizzazione per gioco. Non sono di certo mancate le prove pratiche in laboratorio con la scansione Laser 3D e la prototipazione rapida e anche le applicazioni di acustica in camera anecoica.
“La giornata finale è stata interamente svolta a Cento – conclude Pinelli – presso la sede centese del Tecnopolo di Ferrara, con la partecipazione di tutti i 50 studenti del Roiti che hanno preso parte alle lezioni, cui le manager didattiche del nostro dipartimento, Elisa Gulmini e Simona Malucelli, hanno offerto una vasta panoramica di tutti i corsi di studi a Ingegneria presso l’ateneo, per culminare nel pomeriggio con una visita aziendale presso la Vm Motori”.
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