Cronaca
27 Gennaio 2015
L'iniziativa prende piede nell'istituto. Gli allievi hanno 10 giorni per imbiancare le aule

Studenti-imbianchini all’Aleotti: la scuola cambia volto

di Redazione | 2 min

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Risultato finale del lavoro svolto nella classe campione 4^ A in circa 12 giorni

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Presso l’istituto di istruzione superiore “G.B. Aleotti” di Ferrara, sede dell’istituto tecnico Cat di via Camilla Ravera 11, nasce una proposta alternativa e volta a migliorare la vita di tutti i giorni degli studenti della scuola: imbiancare le aule. L’iniziativa viene proposta dagli studenti stessi che si offrono volontari per valorizzare le aule dell’istituto.

L’idea nasce dalla classe 4^ A, affiancata dai due rappresentanti degli studenti nel consiglio di istituto Marco Malaguti e Giulio Galliera. Pochi giorni dopo la presentazione della rischiesta formale da parte della classe nei confornti del dirigente Fabio Muzi, il gruppo di ragazzi ottiene il via libera e prepara un piano di lavoro in collaborazione con il personale Ata. La notizia si divulga alla velocità della luce nei corridoi della scuola e soprattutto in ciascuna classe, che dopo averne discusso, si rivolge ai rapprasentati degli studenti per intrapendere l’iniziativa. Questa grande curiosità e voglia di lavorare da parte dei ragazzi su un tema che diventa anche a tutti gli effetti, extra-scolastico, è un segnale molto importante che la scuola italiana ha voglia di riprendersi.

Pochissimi si aspettavo un interesse di questo tipo ma a scuola sono tutti felici di portare avanti questa iniziativa anche grazie all’appoggio fondamentale del dirigente scolastico in tutti le fasi del progetto: a partire dal piano di lavoro fino alla conclusione e alla pulizia della classe “campione”. Chiaramente un’iniziativa di queste dimensioni comporta molti movimenti all’interno dell’istituto sia in ambito finanziario che in ambito di affluenza dei ragazzi anche nelle ore pomeridiane in cui si realizza il progetto. La scuola infatti, deve fare delle scelte perchè le spese indicative necessarie per l’imbiancatura, e tutti i relativi lavori di pulizia e riqualificazione da effettuare in ogni singola classe comportanto delle spese molto alte.

L’istituto ha deciso di finanziare il progetto per tutte le classi che decideranno di aderire: già tre quarti delle classi hanno scelto di rinnovare la propria aula e sono in attesa del loro turno. Gli studenti avranno a disposizione un periodo massimo di dieci giorni per preparare l’aula, imbiancare e ripulire tutto. I materiali necessari sono forinti dalla scuola e i rappresentanti di classe, anche per un atto di responsabilizzazione, devono andare ad acquistare l’occorente da un qualsiasi rivenditore a patto che siano rispettate le consegne date dai rappresentanti degli studenti riguardanti tipologie, prezzi e quantità.

“Questa grande iniziativa rappresenta un passo avanti per la scuola che aveva bisogno di questo tipo di intervento – commenta Muzi – e adottando tale soluzione potrà utilizzare i fondi disponibili per altre migliorie necessarie a elevareare ulteriormente la qualità dei servizi”.

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