
Alberi caduti al Lido di Spina (immagine d repertorio)
Comacchio. Nel giorno in cui neve e strade gelate rappresentavano il principale timore nella provincia estense, i veri guai sono stati causati da ben altro genere di intemperia. Era il primo pomeriggio infatti quando violente raffiche di vento hanno cominciato a scuotere la riviera comacchiese, causando non pochi disagi a passanti e automobilisti e finendo addirittura per provocare un pericoloso incidente sulla Strada Romea, dove un albero è caduto sul cofano di un’auto in corsa mettendo in serio pericolo la vita del suo conducente.
Le raffiche hanno cominciato a spirare attorno alle 15:30, quando le nevicate della prima mattina si erano ormai sciolte lasciando il posto a pozzanghere e piccoli rivoli d’acqua. In pochi si aspettavano però un vento di tale intensità, che ha scosso soprattutto la parte più meridionale della riviera (tra il Lido degli Estensi e la provincia di Ravenna) e richiedendo in più occasioni l’intervento dei vigili del fuoco e della polizia stradale per sgomberare le carreggiate dai rami e dagli oggetti fatti cadere dal vento.
L’episodio più rischioso e con le maggiori ripercussioni sulla circolazione si è però verificato sulla strada Romea, all’altezza dell’ingresso del Lido di Spina, dove un grosso albero è caduto sulla carreggiata schiantandosi sopra al cofano di una Fiat Fiorino di passaggio. Un impatto violentissimo e decisamente rischioso per il conducente, che fortunatamente ha riportato solo qualche lieve ferita – oltre al comprensibili shock emotivo – ed è stato soccorso dagli operatori del 118.
L’albero caduto è andato a ostruire completamente le due carreggiate della Romea, e sul posto sono quindi accorsi i vigili del fuoco e gli agenti della polizia stradale per riportare la situazione alla normalità: i primi segando tronco e rami per eliminare l’ostacolo dalla strada, i secondi per istituire un senso unico di marcia e regolare il traffico quando le condizioni hanno permesso di riaprire parzialmente la circolazione, completamente bloccata circa fino alle 16.