Politica
17 Novembre 2014
Protesta della Lega a Cassana contro lo Sblocca Italia che "apre all’importazione dei rifiuti dal sud"

Salvini e Fabbri si “infiammano” sull’inceneritore

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Pug approvato. Le opposizioni: “Ci avete preso a pesci in faccia”

Con 19 voti favorevoli e 12 contrari, nel consiglio comunale di ieri (11 dicembre), è stato approvato il Piano Urbanistico Generale (Pug) senza tutti gli emendamenti proposti dalle opposizioni ed esposti durante il consiglio del 10 dicembre a cui la maggioranza compatta ha votato contro

Crollo in villa, aperto un fascicolo verso ignoti per lesioni colpose

Aperto un fascicolo verso ignoti per lesioni colpose dalla pm Sveva Insalata che era di turno quando è crollato il balcone a Villa Rivani Farolfi a Ro Ferrarese nella mattinata di lunedì 9 dicembre. Contestualmente verrà anche dato l'incarico a un consulente che possa individuare le motivazioni e la dinamica del crollo

Nessun ferrarese nella giunta De Pascale

La nuova giunta regionale annunciata da Michele de Pascale non presenta nessun assessore ferrarese. È la prima volta che succede dal 1970, anno della legge istitutiva del decentramento amministrativo. La squadra di governo di Viale Aldo Moro conta sei donne e cinque uomini: il presidente, dieci assessori, una sottosegretaria alla Presidenza

Mamma uccisa dal figlio di 8 anni. Condannato il vicino di casa

Per l’assurda e drammatica fine di Rkia Hannaoui è stato condannato in primo grado a due anni e sei mesi omessa custodia di arma e concorso in omicidio colposo il vicino, proprietario della pistola. Come pena accessoria il gup gli ha comminato una provvisionale di 100mila euro

Minarelli sulla giunta de Pascale: “Assolutamente insoddisfatto”

Nicola Minarelli, segretario provinciale del Pd, è "assolutamente insoddisfatto" rispetto all'assenza di esponenti ferraresi nella giunta che guiderà la Regione Emilia Romagna nei prossimi cinque anni. E come lui c'è da aspettarsi lo sia tutto il Pd a partire dai due consiglieri eletti, Marcella Zappaterra e Paolo Calvano

lega fabbri salvini inceneritore 1di Anja Rossi

“L’articolo 35 promosso dal Governo Renzi danneggia le regioni virtuose e favorisce le regioni non virtuose”. Una questione di rettitudine tra nord e sud è quella che Alan Fabbri ha posto ieri davanti all’inceneritore Hera di Ferrara. A Cassana la Lega Nord ha infatti protestato contro l’articolo 35 dello Sblocca Italia, che secondo i manifestanti “apre all’importazione dei rifiuti dal sud”. Presenti al presidio anche Matteo Salvini, segretario federale della Lega Nord, oltre ad Alan Fabbri, candidato alla presidenza della Regione per Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia.

“Ribadiamo la nostra ferma contrarietà all’articolo 35 – continua Fabbri – perché invece di commissariare le regioni non virtuose come quelle di Napoli e del sud, danneggia le regioni del nord che da sempre fanno la raccolta differenziata e cercano di tenere le tasse sui rifiuti il più basso possibile. Questa scelta diventa una forma di non decisionismo da parte del Governo sulla questione e chiediamo agli amici del Pd emiliani cosa pensano quando votano la fiducia all’articolo 35”.

lega fabbri salvini inceneritore 2“L’Emilia – aggiunge il segretario Salvini -non è la discarica d’Italia. Già vediamo continue misure di favore per gli immigrati e per i rom negli alberghi, mentre ci si dimentica dei terremotati e degli alluvionati. Ora dobbiamo anche incenerire i rifiuti di tutta Italia. Sapete che vi dico? Noi se continua così blocchiamo l’autostrada, magari proprio a Ferrara, finché Renzi non viene qui”. Poi Salvini si informa dai manifestanti su quanto lavora l’inceneritore di via Diana.

“Quanto macina?” chiede il segretario, “qualcosa come 150 mila tonnellate all’anno di rifiuti” gli viene risposto. “Alla faccia, un vero affare per Hera, ma non per i cittadini”, conclude Salvini.

Alla richiesta di sapere cosa ne pensano della provocazione della candidata presidente per il M5S Giulia Gibertoni, che nei giorni scorsi apostrofava la manifestazione davanti all’inceneritore Hera come “solo fumo da campagna elettorale”, Alan Fabbri dapprima sostiene che non ci sia nulla da dire su tale affermazione, poi incalza: “Rispondo con l’inceneritore di Parma, che è stato per il sindaco grillino Pizzarotti il cardine del suo slogan pubblicitario in fase di elezioni. Direi che non c’è altro da aggiungere”.

lega fabbri salvini inceneritore 3Qualcosa da aggiungere sulla questione ce l’ha invece Matteo Salvini. “Noi questa battaglia la stiamo facendo da vent’anni”, sottolineando come un interesse della Lega verso questo problema era stato sentito assai prima della nascita del Movimento 5 stelle. Fabbri conclude la tappa del tour elettorale all’inceneritore di Cassana rivolgendosi ai presenti: “D’altronde una volta c’era Grillo a riempire le piazze, ora c’è questo ragazzo qua, Matteo Salvini”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com