Bondeno
10 Settembre 2014
L'equipe interdisciplinare lavorerà al sito della Terramara per studiare le popolazioni che vi vivevano oltre 3000 anni fa

L’archeologia di nuovo protagonista a Pilastri

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Bondeno festeggia San Giovanni. Tutte le iniziative

La Fiera di Giugno è ai nastri di partenza: scatterà il prossimo 19 giugno e si concluderà con le celebrazioni religiose del patrono San Giovanni, il 24. La presentazione ufficiale si è avuta venerdì sera (13 giugno) in municipio

Alla biblioteca Meletti arriva il JukeBoox

Il mondo analogico torna a Bondeno per offrire ai bambini un'opportunità tra svago e cultura: nella Sala Ragazzi della Biblioteca Comunale "L. Meletti", infatti, per la rimanente parte del mese di giugno e per i primi giorni di luglio resterà installato il JukeBoox, a cura dell’Aps Tararì Tararera

Attesa per la Fiera di Giugno

La Fiera di Giugno è ai nastri di partenza: scatterà il prossimo 19 giugno e si concluderà con le celebrazioni religiose del patrono San Giovanni, il 24

Alla casa museo Carlo Tassi “Il silenzio e l’immagine”

Mercoledì 18 giugno ore 18, presso la Casa Museo Carlo Tassi, via Virgiliana 187,  sarà presentato il volume di Mara Vincenzi Tassi Il silenzio e l’immagine. Carlo Tassi e “La Casa del Pittore” (Edizioni Minerva), e con un saggio introduttivo di Daniele Seragnoli

unnamed (12)Bondeno. Come già anticipato nel consiglio comunale dello scorso aprile, pochi giorni fa è stata definitivamente siglata la convenzione tra la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna (Sbaer) e il Comune di Bondeno, presupposto indispensabile per dare avvio a un importante progetto triennale di scavi, studio e divulgazione del sito della “terramara” di Pilastri, già interessato lo scorso anno e nel 1989 da una serie di indagini che ne hanno messo in luce la natura e l’interesse archeologico.

La campagna, diretta dalla Soprintendenza in collaborazione con la ditta Petra di Padova, avrà inizio il prossimo 15 settembre, alla presenza del sindaco Alan Fabbri e di altre autorità, e vedrà quest’anno la partecipazione di un nutrito gruppo di ricercatori e studenti provenienti dalle Università degli Studi di Padova e di Ferrara, con il supporto di alcuni membri dei Gruppi Archeologici di Bondeno e di Ferrara.

L’iniziativa ha potuto aver luogo grazie alla disponibilità dei proprietari e conduttori del terreno – in primis Giuseppe Papi – e al cospicuo contributo messo a disposizione dal comune di Bondeno e da ulteriori sponsor individuati sul territorio cui, si spera, altri se ne vorranno aggiungere nelle prossime settimane.

Pilastri2Tra gli obiettivi principali dell’indagine vi è non soltanto quello di raccogliere ulteriori informazioni sulla struttura e l’organizzazione dell’insediamento ma, soprattutto, di indagare e ricostruire le modalità di vita della popolazione e l’ambiente che caratterizzava l’epoca della terramara, vale a dire fra i 3600 e i 3200 anni fa. A tale scopo l’équipe, coordinata dal dottor Valentino Nizzo (Sbaer), metterà in campo le più aggiornate tecniche d’indagine bioarcheologica al fine di ricomporre nel dettaglio l’alimentazione e le forme di sussistenza dei nostri antenati.

L’idea, già messa in atto lo scorso anno, è di condividere il più possibile l’esperienza di scavo col pubblico, in modo da far sì che il passato rimesso in luce dall’archeologia sia percepito come una realtà condivisa, come parte integrante di una identità sempre di più collettiva e, al tempo stesso, come nuova potenziale risorsa e prospettiva di sviluppo attraverso la riscoperta delle radici e delle peculiarità del nostro territorio.

A tal fine è stato creato un apposito network, una finestra sul progetto accessibile da tutti gli interessati attraverso il portale terramarapilastri.com, un modo per coinvolgere virtualmente il pubblico non solo locale e invogliare chi vorrà a visitare gratuitamente lo scavo e a partecipare a tutte le iniziative che, fino al 31 di ottobre, impegneranno sul sito archeologi e volontari.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com