Cronaca
25 Giugno 2014
Il Comune corre al riparo per agevolare i contribuenti che hanno incontrato errori nella comunicazione

Tari, misure per variazioni e cessazioni

di Redazione | 2 min
 Credits: blmurch/Flickr

Credits: blmurch/Flickr

Sono due le misure varate dall’Amministrazione comunale di Ferrara in merito al pagamento della tassa rifiuti (Tari) volte ad agevolare il più possibile, rispettivamente, le attività produttive e gli utenti che stanno incontrando disallineamenti tra le informazioni contenute nell’invito a pagare e la situazione reale.

La prima misura riguarda i nuovi orari di ricevimento, con una giornata appositamente dedicata all’assistenza alle imprese. Nei giorni scorsi, infatti, la Confesercenti ha fatto pervenire all’Amministrazione la richiesta di prevedere all’interno dell’Ufficio Tari uno sportello appositamente ed esclusivamente dedicato all’assistenza alle imprese e alle loro associazioni di categoria. Una richiesta accolta, tanto che a partire da lunedì 30 giugno l’ufficio Tari del Servizio Servizi Tributari di via Monsignor Luigi Maverna 4 sarà aperto al pubblico per le utenze domestiche nelle giornate di lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì dalle 8.30 alle 13, mentre per le utenze non domestiche è riservata appositamente la giornata del martedì dalle 8.30 alle 13 e dalle 15 alle 17. Tale misura non è, ovviamente, solo limitata al pagamento della prima rata, ma ha carattere permanente, in modo da assistere le attività produttive anche per il pagamento delle rimanenti rate del tributo.

La seconda misura varata dal Comune è l’invito ai contribuenti a pagare solo la prima rata nel caso di variazioni o cessazioni che comportino la rideterminazione degli importi. Il Comune di Ferrara ha infatti emesso gli inviti al pagamento della Tari 2014 sulla base della banca dati del Tares 2013 fornita da Hera. In questi giorni numerosi cittadini si stanno recando presso l’Ufficio Tari per segnalare variazioni, cessazioni o errori presenti negli inviti al pagamento. Gli utenti che non hanno ancora presentato all’Ufficio Tari le segnalazioni di variazione/cessazione, potranno farlo sia mediante fax al numero 0532/418014 o via mail all’indirizzo tari@comune.fe.it, o con pec a servizitributari@cert.comune.fe.it, oppure ancora con raccomandata a.r. o attraverso lo sportello telematico Link Mate, o, infine, recandosi direttamente pressi gli uffici di via Maverna 4.

In attesa di ricevere dall’Ufficio Tari gli inviti con gli importi rideterminati, l’invito agli utenti che hanno presentato le istanze di variazione è quello di versare comunque la prima rata di acconto della Tari 2014 entro la scadenza del 30 giugno e a non versare la seconda rata di acconto con scadenza 30 settembre e attendere di ricevere il modello F24 ricalcolato sulla base delle segnalazioni pervenute e delle comunicazioni dichiarate.

Per le cessazioni avvenute entro il 30 giugno l’invito agli utenti è a non versare le rate di giugno e settembre ed attendere l’emissione del nuovo modello F24 ricalcolato sulla base delle comunicate cessazioni.

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