Entrerà nel vivo in questi giorni il calendario degli appuntamenti proposti dal Comitato ferrarese per le Celebrazioni per ricordare il 69esimo anniversario della Liberazione. Il Comitato per le Celebrazioni è composto, oltre che da Comune, Provincia e Prefettura di Ferrara, anche da Anpi, associazione Partigiani cristiani, associazioni combattentistiche e patriottiche, associazioni culturali e no profit, autorità religiose, Comunità Ebraica, istituto di Storia contemporanea, istituzioni scolastiche, movimenti femminili, museo civico del Risorgimento e della Resistenza, rappresentanze delle Forze dell’ordine e militari e Ufficio scolastico provinciale. Le manifestazioni di quest’anno sono dedicate alla maestra socialista Alda Costa in occasione del settantesimo anniversario della morte, avvenuta il 30 aprile 1944.

A Porotto saranno tre i momenti propostim in collaborazione con la Circoscrizione 3, a partire da oggi venerdì 25 aprile, per ricordare i dieci cittadini che il 25 marzo e il 21 aprile 1945 vennero trucidati a Porotto dai nazi-fascisti. “Il paese di Porotto – come riporta una nota degli organizzatori – vuole ricordare questi cittadini, alcuni dei quali giovanissimi, che pur appartenendo a diverse ideologie politiche hanno testimoniato la loro tenace opposizione al fascismo e la loro fede nella libertà fino al sacrificio supremo della vita”.

Oggi venerdì 25 aprile, inoltre, dopo i consueti momenti istituzionali della mattinata in piazza Cattedrale e in piazza Trento Trieste alla presenza delle autorità civili e militari, la città celebrerà il 69° anniversario della Liberazione con momenti commemorativi di carattere culturale. L’intensa giornata culminerà con una “Rievocazione storica dell’ingresso degli Alleati a Ferrara da piazza Verdi al muretto di Castello Estense con omaggio ai martiri”.

Nel dettaglio, il programma del 69° anniversario degli Eccidi di Porotto comincerà oggi venerdì 25 aprile alle 11.45 con un omaggio al cippo di via Tagliaferri. Saranno presenti rappresentanti del Comune di Ferrara e del Comune di Galliera, per commemorare insieme il loro cittadino caduto nella strage dei ‘Dieci martiri’. Sabato 26 aprile, invece, alle 15.30 nella chiesa Ss. Filippo e Giacomo di Porotto si celebrerà la santa messa, in memoria dei Caduti, con la partecipazione della “Corale Polifonica di Porotto”. Si formerà poi il corteo che, accompagnato dalla Banda Musi, deporrà le corone al cippo di via Tagliaferri e al cippo di via Ladino dove interverrà il sindaco di Ferrara. La cerimonia si concluderà con la deposizione della corona al cippo di Fondoreno. In caso di maltempo la manifestazione si terrà al teatro “G. Verdi” di Porotto. Infine martedì 29 aprile alle 14.30 alla sezione di Porotto della scuola media De Pisis avrà luogo la rappresentazione teatrale realizzata dagli alunni della scuola riferita ai fatti accaduti a Porotto tra il ’43 e il ’45. Al termine visita ai cippi commemorativi.

Per quanto riguarda le celebrazioni a Ferrara, l’intera giornata del 25 aprile incomincerà alle 10.30 in piazza Cattedrale con l’alzabandiera con onori militari, deposizione di corone d’alloro al Sacrario dei Caduti per la Libertà alla Torre della Vittoria da parte delle massime autorità e delle associazioni Partigiane e d’Arma. Seguirà, alle 11, la funzione religiosa in Cattedrale e deposizione di un mazzo di fiori sulla tomba di monsignor Ruggero Bovelli. La cerimonia ufficiale entrerà nel vivo alle 12 in piazza Trento e Trieste con gli interventi della consulta Provinciale degli Studenti Federico Di Bisceglie, associazioni combattentistiche Paolo Sturla Avogadri, associazione Nazionale Partigiani d’Italia Daniele Civolani e il presidente della Provincia di Ferrara. In caso di maltempo la manifestazione si terrà alla sala Estense.

Inoltre, alla sala Estense dalle 15 alle 19, si terrà, a cura dell’istituto di Storia Contemporanea proiezione, la proiezione a ciclo continuo del documentario di Carlo Magri “Ferrara, aprile 1945, dal Reno al Po /Percorso di materiali filmati dagli operatori al seguito delle Truppe Alleate che dal Reno arrivarono al Po”. Alle 16.15 in piazza Municipale avrà luogo il concerto della Banda musicale F. Musi (in caso di maltempo il concerto si terrà sempre alla sala Estense), a cui seguirà alle 17.45 in piazza Trento e Trieste l’ammainabandiera con onori militari. Sempre alle 17.45 andrà in scena l’evento clou della manifestazione, a cura di Anpi Ferrara e del Gruppo Tetro Comunitario di Pontelagoscuro, con la rievocazione storica dell’ingresso degli Alleati a Ferrara da piazza Verdi al muretto di Castello Estense omaggio ai martiri.