Ormai la campagna elettorale a Ferrara è entrata nel vivo ma del sindaco uscente non si sente parlare, tanto che già si profilano contatti con trasmissioni come “chi l’ha visto” o “c’è posta per te”. Poche uscite pubbliche, proposte trasmesse ai media pari a 0, o solo per gli affezionati che si recano a sentirlo nelle poche occasioni in cui si trova a dover interloquire magari in un centro anziani.
Al di là delle battute .. Il motivo è semplice, Tagliani confida come fece Bersani prima di lui, nelle ultime elezioni politiche, sul fatto che tacere, non farsi “notare” porti a mantenere il vantaggio acquisito sulla base comunque di non si sa quale impresa positiva. Mi chiedo,con una buona dose di stupore, come in una realtà “politicamente occidentale” un candidato della parte che ha prodotto l’ospedale a Cona, che ha portato Ferrara e Provincia ad essere ultima in tutti gli indici economico-sociali in Regione possa dedicarsi ad attività ricreative o semplicemente a osservare in piena bagarre elettiva senza curarsi di guadagnare consenso o di tenerlo a se.
Ma tutto ciò può essere ritenuto normale secondo voi? Per il sottoscritto assolutamente no.Forse nemmeno in certi paesi africani o dell’Asia succede questo. E anche contro questa “tranquillità” sonnecchiosa, granitica ma che nasconde l’arroganza dell’essere sempre riconfermati a dispetto di gravi errori che si deve produrre una alternativa efficace e onestà, questo lo affermo da almeno 1 anno e continuerò a pensarlo.
Non è solo un fatto di programmi, un aspetto prettamente e solamente politico insomma, ma sono convinto che dare alternativa a Ferrara è divenuto essenziale ormai, è ormai fisiologico per far si che possa crescere e diventare più “moderna” anche socialmente, anche mentalmente. Al contrario si andrà avanti sempre allo stesso stanco modo, con la gestione decadente, con i vecchi riti…e le soluzioni raffazzonate approntate a danno accaduto tanto poi c’è “sempre tempo per rifarsi” (così usa dalle parti della sinistra ferrarese oggi),con l’innovazione e il rilancio veri visti con il binocolo e tutto ciò che si può visionare ora.
Il 25 maggio votate quindi chi vi pare ma non il PD, l’opposizione farebbe bene a parere mio anche allo stesso partito egemone e questo sarebbe salutare anche alla stessa Ferrara.
Stefano Guglielmini (presidente Federalismo Regionale Ferrara)