Eventi e cultura
16 Aprile 2014
Ospite internazionale per la serata Music & Miracle’s

Il “french touch” di Dimitri al Sinatra

di Redazione | 4 min

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dimitri 2Copparo. Questa domenica il Sinatra Club di Corlo, in occasione della Pasqua, propone 10 ore di musica no-stop, dall’aperitivo fino a tarda notte.

Si parte dalle 19 con l’Aperitivo Paparazzi, l’occasione per ascoltare la buona musica di Master dj insieme a un buon calice di vino e il buffet preparato dai gourmet del Sinatra. A seguire in consolle i Trip Brothaz. Alle 22 apre la sala del Music & Miracle’s dove si vedranno sfilare dj di fama internazionale. Si parte con Dimitri from Paris, direttamente da Parigi. Dimitri Yerasimos proprio nella capitale della Boheme scopre l’arte del djing e della composizione musicale attraverso il cut and paste con il “mangianastri” nei primi anni ‘80. La sua profonda passione per la musica prog e disco degli anni ’70 fino al jazz degli anni ’50 e ’60 lo portarono ben presto ad avere i primi ingaggi in radio, una fra tutte la French Radio 7.

Dimitri muove anche i suoi primi passi nel mondo della notte, nelle discoteche nelle quali propone le sue produzioni originali, ispirate alla prima house music che arriva da oltreoceano.
I suoi groove fanno breccia negli ambienti della moda e inizia a collaborare con le maison parigine della moda. Chanel gli commissionerà una colonna sonora ad hoc per la presentazione delle sue collezioni. Successivamente collaborerà anche con i grandi designer francesi Jean Paul Gaultier e Yves Saint Laurent. Nel 1996 esce ‘Sacrebleu’ il suo primo album su Yellow Production nel quale ha concentrato tutte le sue manipolazioni ed esperimenti all’insegna del lounge, del jazz e dalla più morbida house music. Dimitri scala le classifiche dei migliori album di Mixmag, una delle più autorevoli riviste del settore. Nello stesso periodo, Dimitri ottiene un ottimo successo con i remix di artisti come Björk, Brand New Heavies, Etienne Daho, James Brown e New Order. Diventa così uno dei maggiori rappresentanti di quella corrente che detterà le mode musicali degli anni novanta detta French Touch.
La sua carriera si alterna tra le performance nei club più raffinati d’Europa e i lavori in studio per Yellow, Nite Grooves e NRK, il tutto mentre metterà la firma su alcune famose compilation, come ‘A Night At The Playboy Mansion’ uscita sulla major Virgin, che sempre Mixmag riconoscerà come una delle 100 compilation più belle di sempre. Nel 2004 inizia la celebre serie di raccolte della label Defected Records con ‘Dimitri From Paris In The House’, la cui uscita è preceduta di poco dal suo secondo album ‘Cruising Attitude’ ispirato al Giappone, paese in cui Dimitri è molto amato e conosciuto soprattutto nell’ambiente degli addetti ai lavori.
Del 2011 è il suo Essential Mix per BBC Radio1, presentato da un mostro sacro come Pete Tong che invita, in queste occasioni, i più grandi dee-jay. La selezione di Dimitri è permeata di sonorità funk e ottiene un vasto successo. L’anno successivo è invitato dalla celebre organizzazione della Boiler Room a proporre un set che più lo rappresenti. In diretta dalla suite del W Hotel Paris, la quintessenza del French Touch di Dimitri from Paris per uno dei migliori live-set di sempre proposti dal canale. Fra i suo lavori ricordiamo inoltre “Disco Forever” (2000), “After The Playboy Mansion” (2002), “International Flight” (2004) and “Cocktail Disco” (2007).

Ad aprire la serata Lorenzo De Blanck, dj resident del Music & Miracle’s, ha iniziato ad avvicinarsi alla consolle sin da giovanissimo. All’età di 15 anni ha comprato il suo primo Technics e da quel momento ha iniziato a maturare esperienza come dj, arrivando a suonare con artisti di calibro internazionale. Alla carriera da dj ha affiancato quella di producer. Layo & Bushwacka lo hanno scelto, assieme a Matador, come remixer per una delle loro nuove track uscite su Olmeto records. Seguirà Dino Angioletti, membro del trio tutto italiano Pastaboys, famoso producer d’ispirazione alla house di Chicago. Con le sue produzioni i Pastaboys sono entrati in cima alle classifiche, seguiti e stimati dai migliori dj internazionali. Dino è il cultore della consolle, attento da sempre alla qualità della musica proposta.

In consolle anche Andrea Arcangeli da sempre amante della sperimentazione e delle nuove tecnologie. Dalla fine degli anni ’80 a oggi, grazie alla sensualità dei ritmi e all’originalità delle composizioni, Arcangeli ha suonato nei club più di tendenza come Echoes, Peter Pan e Byblos, fino ai club internazionali come The Decadence in Thessaloniki, The Vertigo in London, The Kult in Lausanne.
A chiudere Gino Grasso dj, produttore e collezionista che da sempre si muove nei migliori club undergroud internazionali, dal Kinki di Bologna all’East Village di Londra. I suoi set, sempre ricercatissimi e mai banali, si muovono dall’house music alla disco, caratteristica che gli ha permesso di collaborare anche con Elita Festival. Nel 2012, applaudito dalla critica, si è esibito al Jazz:Re:Found di Vercelli.

Nel privè la disco più ricercata di Dj Hendrix, personaggio eclettico e visionario, ha iniziato la sua carriera da giovanissimo lavorando in una radio indipendente, esperienza che gli permette di conoscere molta musica del passato: rock , disco & black music. Con le prime esperienze nei club inizia a conoscere sonorità più dance ed elettroniche. I suoi dj-set sono come una jam session tra chitarristi rock, produttori di elettronica, bassisti neri sopravvissuti al Paradise Garage e visionari sciamani indiani.

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