Non è la prima volta che il comico Beppe Grillo insulta le vittime della Shoah, oggi, credo proprio abbia superato il limite. Il “ducetto negazionista” si sente talmente furbo e intelligente da ” taroccare” la foto di Auschwitz, e parafrasa Primo Levi. In poche parole ” rilegge” Auschwitz!!
Nella sua già ridicola veste ora ne indossa un’altra: quella del revisionista! Lui, il comico urlatore di cose insensate, osa toccare la sofferta e tragica opera di Primo Levi, strumentalizzare una immensa tragedia per scopi politici a dimostrazione della sua pochezza umana.
Un consiglio al comico:” Perchè non vai a vivere in quell’ Iran che ti piace tanto?” Per moltissimi di noi sarebbe una grande liberazione.
Laura Rossi
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