Sarà allestita al ristorante Leon d’Oro la mostra fotografica con opere di Sergio Potenza in esposizione dal 31 marzo al 5 maggio 2014.
Potenza osserva e propone all’osservatore il decorso temporale dei manifesti murali in un dato momento, in un certo posto. Il giorno prima non erano così, come il giorno dopo saranno ancora diversi e quindi nuovi. Le stratificazioni dei vari manifesti incollati vengono pian piano fuori, a pezzi. In parte vi interviene la mano dell’ uomo strappando quelli che non gradisce od aggiungendo frasi o ritocchi col pennarello. In genere sono gli agenti atmosferici, sole, pioggia, vento, che provvedono a realizzare un’ opera d’arte non più sotto il controllo dei pubblicitari. Vengono fuori strani accostamenti, certe facce sembrano lì più smarrite che invoglianti gli acquisti. I partiti politici, soprattutto quelli più puri e duri rivelano tutta la loro caducità: i colori si sbiadiscono e i loro messaggi vengono fagocitati da altri ben più banali. Le frasi e le immagini interferiscono gli uni con gli altri creando in maniera aleatoria strani connubi. “In fondo quello che mi interessa proporre – afferma Potenza – è di prestare attenzione a tutto ciò che ci circonda, cominciare a guardare smettendo solo di vedere. Troveremo, così, la vita molto più interessante.”