“Tu non sei nessuno”. Il “nessuno” era rivolto a una ragazza di poco più di 20 anni, nostra collaboratrice, che chiedeva gentilmente a chi la precedeva di passare per seguire per il nostro giornale il corteo rinascimentale di sabato scorso.
Il “tu” gliel’ha rivolto Giambaldo Perugini. Perugini è massaro della Corte Ducale e membro del comitato esecutivo dell’Ente Palio. E in quella qualità – come ci conferma l’ufficio stampa – era presente alla manifestazione in Piazza Municipale. È in questo contesto che la signorina nessuno si imbatte nel signor Perugini. Stretta tra la folla e il muro del Volto del Cavallo, per non perdere la possibilità di scattare le foto a corredo dell’articolo da scrivere, la nostra collaboratrice chiede di avanzare. Ma davanti a lei c’è il signor Perugini. “Passo passare? Sono di Estense.com”. “Tu non sei nessuno” si è sentita rispondere. “Non hai il pass e se già ci sono i fotografi delle altre testate tu puoi stare lì”. Nemmeno gli altri avevano il pass, ma inutile litigare. La malcapitata prova a evitare l’ostacolo ed ecco che il signor Perugini le punta contro il bastone da passeggio, a mo’ di sbarra tra lui e il muro. Da qui non si passa. E a darle manforte, purtroppo, anche un signore che scrive per altro giornale.
Fortunatamente è intervenuto un collega fotografo che ha redarguito i due improvvisati guardiani dello spazio pubblico e l’ha ‘liberata’. E dopo (comunque in tempo per prendersi delle male parole anche lui) ha dovuto calmarla per la crisi di pianto che l’aveva colpita. Capita alle signorine nessuno di rimanerci male quando si manca loro di rispetto.
In fondo lei non percepisce stipendi faraonici, non ha le classiche spalle coperte che le garantiscono l’arroganza di una pretesa immunità. Non ha voluto nemmeno sporgere querela nonostante ci fossimo offerti di pagarle le spese processuali. “Tanto gente così non cambia”, ha declinato mortificata. La sua difesa è stata il pianto. Superfluo aggiungere che nessuna scusa è arrivata all’indirizzo della ragazza.
Ecco, questa è la storia di chi non è nessuno e di chi, essendo qualcuno, si permette simili atteggiamenti. È una piccola storia, o una storia piccola, come preferite. Ma che riteniamo giusto far conoscere. Non per creare una seconda polemica contro il signor Perugini dopo quella dell’Udi che lo ha investito quando era presidente dell’Ente Palio (l’Unione Donne contestava l’opportunità di quella carica alla luce della condanna in primo grado a un anno e due mesi per violenza sessuale), ma per far capire ai signori qualcuno che esiste una riprovazione sociale. Che non li cambierà, certo, ma che magari aiuterà altri a comportarsi diversamente.
E magari ad essere più credibili quando si dice che “il Palio è l’ambasciatore di Ferrara e ha una funzione ambivalente, innanzitutto di socializzazione (sic) tra le persone e poi di promozione turistica della città”. Sono parole del signor Perugini spese in una delle sue cerimonie nemmeno un anno fa. Quel giorno, guarda caso, a scrivere l’articolo c’era la “signorina nessuno”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com