Lettere al Direttore
24 Dicembre 2013

Trivellazioni ed elezioni

di Redazione | 3 min

In merito alle dichiarazioni della Sig.ra Zadro, riguardanti il pozzo di trivellazione in zona Codrea/Contrapò, che potrebbe essere effettuato dalla ditta Aleanna Resources, titolare dell’autorizzazione Ministeriale dal 2007, vorremmo aggiungere alcune considerazioni ed osservazioni.

Viene spontaneo chiedere, perchè in una zona già esplorata ed abbandonata da ENI da quasi cinquant’anni, si torni ora a trivellare? Non importa essere geologi per saper che il gas non si forma in trenta o cinquant’anni! Forse, sono state messe a punto nuove tecniche? Parrebbe di no! E allora?La risposta forse sta nel Decreto Legislativo 164 del 2000, che mette a disposizione sette milioni di euro all’anno per rimborsare le compagnie che effettuano esplorazioni!

E’ pur vero che con Decreto Legislativo n° 83 del 22 Giugno 2012, viene abrogato il sopracitato DL e con lui i finanziamenti, ma “fatti salvi i procedimenti avviati in data anteriore a quella data di entrata in vigore dello stesso Decreto Legge”!!!

Ergo, i soldi continuano a prenderli, anche se non troveranno nulla; così è stato recentemente, in località Gallare di Ostellato, strada Luigia, dove la stessa ditta, ha trivellato e smontato il tutto, nell’arco di un anno.

Mi astengo da aggiungere altro, sperando che qualcuno si faccia carico di questo spreco, anche se il termine giusto dovrebbe essere un altro!

Trovo risibili le dichiarazioni e la presa di posizione del Comune in merito: la loro avversione alle trivellazioni di Aleanna R. è smaccatamente non credibile, in quanto è risaputo che la volontà del Comune è poca cosa o nulla contro il benestare del Ministero e della Regione. Ora, improvvisamente preoccupati per ipotetiche ripercussioni ambientali, pertanto fermamente contrari a simili attività estrattive, che, come ribadisce la Sig.ra Zadro, verranno mantenute anche in conferenza dei servizi per la VIA (valutazione di impatto ambientale)!

Aggiungo che: dal progetto, le trivellazioni potrebbero avvenire tra i 1000/1500 mt. di profondità; ebbene, vorrei che l’Assessore ci spiegasse in cosa si diversificano da queste, le trivellazioni per la “Finta Geotermia” nel Parco Urbano della città?

Forse nel fatto che le trivelle arriveranno a 3200 mt. di profondità? Forse, perchè in questo caso il soggetto è Hera e non una ditta americana! Ricordo che nel caso di Malborghetto il Comune e la Regione hanno sempre ritenuto superflua la procedura di VIA, sebbene, molto più impattante per l’ambiente che il pozzo di Codrea/Contrapò.

In considerazione del fatto che l’assessore Zadro si è resa disponibile a fornire informazioni, vorrei ci dicesse se il DLGR che “stoppa tutte le autorizzazioni, fintanto che la commissione di esperti voluta dal Governatore Errani non si sarà espressa sulle conclusioni relative allo studio del territorio della RER colpita dal terremoto” riguarda anche l’area di via Conchetta?

Insomma, l’Assessore ci spieghi, non ci lasci nel dubbio! Non vorremmo che questa fosse la solita speculazione preelettorale, finalizzata a razzolare facili consensi dai cittadini meno informati!

Marco Piva, Comitato FerrAriaSalute

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com