Lagosanto
6 Dicembre 2013
Due delle eccellenze sono in trasferimento a Cona. Zagatti: "al posto dei premi chiediamo servizi realmente attivi"

Bollini Rosa al Delta? “Solo propaganda”

di Ruggero Veronese | 2 min

Leggi anche

Spal. Partite le prime diffide di pagamento dei dipendenti

Mentre si attende l'autorizzazione che la Figc invierà al sindaco Alan Fabbri per la pubblicazione del bando necessario all'assegnazione del diritto di iscrizione di una nuova squadra al campionato di Eccellenza, alcuni dipendenti Spal hanno già inviato le prime diffide di pagamento alla società di Joe Tacopina

Ars et Labor Ferrara, il nome proposto dalla Ovest

Una riunione urgente è stata convocata dai ragazzi della Curva Ovest nella serata di ieri, primo luglio, presso la propria sede, per discutere insieme alla città dell’importante questione legata al nome che avrà la nascitura società ferrarese

Bancarotta. Quattro anni all’architetto delle auto di lusso

Quattro anni di condanna con rito abbreviato. Sono quelli inflitti - in primo grado - all'architetto e immobiliarista vicentino 70enne Giovanni Battista Farneda, finito a processo con l'accusa di bancarotta fraudolenta di una delle proprie società, la Uno View Auditing Srl

Violenza alla donna trans. Cucchi interroga Nordio

Dopo la violenza subita dalla detenuta trans il 24 giugno Ilaria Cucchi, che il 30 giugno ha fatto un'ispezione a sorpresa alla casa circondariale Costantino Satta di Ferrara, ha presentato un'interrogazione al ministro della giustizia Carlo Nordio

Abbandonò ovulatore morto lungo la strada. Confermato il rinvio a giudizio

È stato rinviato a giudizio per la seconda volta il 52enne nigeriano Victor Chukwuyekwu Obileme, accusato di omicidio volontario aggravato e trasporto di sostanze stupefacenti per la morte del 33enne connazionale Solomon Okocha che, a marzo 2020, sulla Statale 16 nei pressi di Monestirolo, fu trovato senza vita lungo il ciglio della strada, dopo che uno degli ovuli di eroina che stava trasportando all'interno della propria pancia si ruppe con conseguenze letali

admin-ajax (2)Lagosanto. Parlano di “propaganda sostitutiva della realtà” i membri del Comitato per la salvaguardia dell’ospedale del Delta, in risposta al comunicato stampa diffuso da Asl che annuncia la riconferma di tre bollini rosa alla struttura sanitaria di Lagosanto. I tre bollini rappresentano infatti il massimo riconoscimento per gli ospedali per quanto riguarda la prevenzione e la cura delle patologie femminili. Un premio eccessivo secondo gli attivisti, che sottolineano come la giuria abbia tenuto conto di specialità già trasferite a Cona, non più attive o in fase di smantellamento, come emodinamica, pediatria e psichiatria.

“Non vogliamo danneggiare il nosocomio del Delta, da noi tanto amato – afferma Nicola Zagatti, tra i fondatori del comitato -, ma anzi vogliamo, al posto di bollini, servizi realmente attivi ed efficienti per le donne del basso ferrarese e per i loro figli: questa è la più grande gratificazione che si può dare al personale del Delta per ripristinare l’eccellenza che gli operatori tutti, con grandi sforzi, crearono al Delta e che oggi, a causa di scelte scellerate, si sta demolendo”.

Zagatti entra nel dettaglio delle varie eccellenze elencate a pagina 38 del documento riepilogativo sui Bollini Rosa diffuso dalla Regione. In cui colpisce soprattutto la presenza di emodinamica: “Fiore all’occhiello? – attacca l’attivista – Ma se non è più attiva da prima della “premiazione” da parte di O.n.da., avvenuta il 3 dicembre! Per quanto riguarda psichiatria, nel documento sui Bollini Rosa si parla di svariati servizi a tutela del paziente, ma come può essere possibile ciò se è stato programmato il superamento – ovvero la chiusura – dello Spod all’ospedale del Delta per un “Spdc” unico provinciale presso Cona?”. Un dato verificabile a pagina 31 del testo approvato dalla Conferenza Territoriale Socio-Sanitaria.

Un’altra obiezione al riconoscimento dei tre Bollini Rosa (la cui durata è biennale) riguarda invece pediatria, “il reparto al secondo posto per importanza e impatto sulla donna – afferma il Comitato -, che sta morendo senza nessun intervento concreto da parte dell’azienda sanitaria, sia a discapito dell’utenza che del personale. Come si può parlare di “Lactarium – stanza dedicata a madri di bambini ricoverati” se di bambini ricoverati non ce ne sono?”.

La speranza degli attivisti è ora quella di intavolare una discussione con le istituzioni e con il dg Ausl Paolo Saltari: “Aspettiamo – conclude Zagatti – che rispondano seriamente sia a queste inesatte informazioni sia alla nostra richiesta di incontro con il direttore generale e le le rappresentanze dei consigli comunali: volete darla o meno la parola ai cittadini?”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com