Ferrara, la sua storia e l’arte del ricamo si intrecceranno dal 23 novembre all’1 dicembre a casa di Stella dell’Assassino (via Cammello 15) in occasione dell’allestimento della mostra “Il ricamo e le scienze nelle mani”. L’iniziativa, presentata in mattinata nella residenza municipale, è nata nell’ambito di FerrarAzione dalla collaborazione fra Contrada e Parrocchia di Santa Maria in Vado, associazioni del settore e ufficio comunale ricerche storiche con il patrocinio del Comune di Ferrara per raccogliere fondi da destinare al recupero della basilica di Santa Maria in Vado colpita dal terremoto.
All’incontro in Municipio hanno partecipato l’assessore comunale Rossella Zadro, il responsabile ufficio comunale ricerche storiche Francesco Scafuri, Elisabetta Holzer e Margherita Ghedini dell’associazione RicamArte e il vice presidente della Contrada di Santa Maria in Vado Filippo Sabbatani.
A fianco dell’esposizione di diverse decine di pregiati ricami realizzati dalle socie delle scuole di ricamo RicamArte e I Merletti, nel corso delle nove giornate programmate nella sede della Contrada sarà messa in campo un’ampia serie di proposte per visitatori e appassionati. Fra queste laboratori mattutini di ricamo guidato per le scuole (coinvolti allievi dalle elementari alle superiori), la presenza di esperte ricamatrici negli orari di mostra e la stesura di un ricco calendario di conferenze che spazieranno dai temi specifici legati alla storia e alla tecnica del ricamo ad altri propriamente storico culturali. Da ricordare l’appuntamento con Paolo Sturla Avogadri che venerdì 29 novembre (alle 17.30) interverrà sul tema “L’Arazzeria Estense” e con Francesco Scafuri dell’Ufficio Ricerche storiche del Comune di Ferrara che sabato 30 novembre (alle 17.30) parlerà di “Storie di amanti: Nicolò III d’Este e Stella dell’Assassino, Ugo e Parisina”.
Durante le giornate di mostra saranno a disposizione, per chi vorrà contribuire, i mattoncini della ricostruzione simbolo dell’azionariato sociale e le “magliette di Ugo e Parisina” realizzate dall’artista ferrarese Gian Franco Goberti.
“Il ricamo è un’arte che s’interseca strettamente con il disegno, l’architettura, la matematica, la geometria, ma anche con la politica e la storia. – ha ricordato in apertura l’assessora Rossella Zadro – Non una pratica del passato ma di grande attualità e questa mostra ci consentirà di affrontarne i diversi profili. Oggi infatti – ha aggiunto l’assessora – il ricamo è sempre più legato all’innovazione e al futuro. Ne troviamo conferma nella grande diffusione dell’argomento sul web e nell’attenzione specifica dell’alta moda che interpella esperti ricamatori per la realizzazione di oggetti esclusivi. Entrambi questi settori potrebbero aprire scenari occupazionali finora impensati per giovani artigiani e non solo”.
La rassegna sarà inaugurata sabato 23 novembre dal sindaco Tiziano Tagliani e dal presidente
della Contrada di Santa Maria in Vado Giovanni Bellini. Alle 16.30 l’assessora comunale Rossella Zadro aprirà gli interventi sviluppando il tema “Può creare innovazione e lavoro l’arte del ricamo?” Seguiranno Elisabetta Holzer con “Le origini del Ricamo Estense” e Bianca Rosa Bellomo con “Aemilia-ars e la disegnatrice di origine ferrarese Parisina Schincaglia. I numeri, la geometria, il ricamo”. Al termine le scuole di ricamo presenti illustreranno i materiali esposti. L’ingresso alla mostra è gratuito (Orario di apertura al pubblico 23 novembre: 16 -19 e dal 24 novembre all’1 dicembre: 9.30-12.30; 16-19).
“Con questa iniziativa -spiegano gli organizzatori- vogliamo abbattere, attraverso la conoscenza, lo stereotipo imperante che vuole il ricamo esclusiva di donnicciole, per di più massaie o casalinghe. Nove giorni di iniziative dedicate al ricamo, al suo significato antropologico, storico, politico e culturale nel solco dei secoli; un’arte antichissima, in origine esclusiva maschile, passata poi in mano alle donne. Ed è alle donne -proseguono-, al loro lavoro costante e silenzioso che si deve l’evoluzione degli stili, delle tecniche, degli approcci, dei significati. Il ricamo ed i suoi intrecci con l’architettura, la pittura, la scultura, le scienze umane ma anche con la geometria, l’algebra, la matematica, gli spazi ed i numeri. Aspetti questi sempre trascurati, solo inconsciamente intuiti, ma base essenziale del ricamo e della sua perfezione. Un’arte e un lavoro che hanno permesso nel tempo di elevare, grazie al loro riconoscimento economico, il potere sociale delle donne. I meravigliosi ricami di ieri e di oggi sono opere esclusive, frutto di conoscenza, intelligenza, costanza e passione. Non un passatempo, ma un vero e proprio intreccio di dedizione e scelta. Un’importante esposizione di ricami antichi e attuali, un alternarsi di dimostrazioni tecniche delle scuole di ricamo presenti, una serie di conferenze a supporto della conoscenza dell’arte ricamatoria, un invito a scuole, cittadini, esperti, curiosi e cultori. E perché no, un approccio diverso per la creazione di potenziali attività da intraprendere all’insegna dell’innovazione. Nello scenario suggestivo e leggendario di Casa Stella dell’Assassino, nel cuore medioevale della città”.
Orario di apertura al pubblico 23 novembre: 16 -19 dal 24 novembre al 1 dicembre: 9.30-12.30; 16-19
Questo il programma:
Sabato 23 novembre
16.00 Inaugurazione della mostra”Il Ricamo e le scienze nelle mani”. Interverranno il sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani e il presidente della Contrada di Santa Maria in Vado Giovanni Bellini.
16.30 Rossella Zadro -Può creare innovazione e lavoro l’arte del ricamo?
17.00 Elisabetta Holzer -Le origini del Ricamo Estense
17.30 Bianca Rosa Bellomo -Aemilia-ars e la disegnatrice di
origine ferrarese Parisina Schincaglia. I numeri, la geometria, il ricamo
Le scuole di ricamo presenti illustreranno i materiali esposti
Domenica 24 novembre
Laboratorio di ricamo e illustrazione dei materiali esposti negli orari di apertura della mostra.
Lunedì 25 novembre
9.30 -12.30 e 16.00 -19.00 Laboratorio di ricamo
17.30 Luisa Martini -La bibliografia inerente al ricamo della Biblioteca Bassani. La ricerca dei libri e del catalogo
Martedì 26 novembre
9.30 -12.30 e 16.00 -19.00 Laboratorio di ricamo
17.30 Lucia Boni -L’arte della pittura e del ricamo, insieme
Mercoledì 27 novembre
9.30 -12.30 e 16.00 -19.00 Laboratorio di ricamo
Giovedì 28 novembre
9.30 -12.30 e 16.00 -19.00 Laboratorio di ricamo
17.30 Gioia Rizzo -Ricordi sulla scuola di ricamo del Sacro Cuore di Via Borgo di Sotto
Venerdì 29 novembre
9.30 -12.30 e 16.00 -19.00 Laboratorio di ricamo
17.30 Paolo Sturla Avogadri -L’Arazzeria Estense
21.00 Torneo di burraco organizzato dall’associazione “Il nostro circolo”
Sabato 30 novembre.
9.30 -12.30 e 16.00 -19.00 Laboratorio di ricamo
17.00 Proiezione del cortometraggio “Amanti senza fortuna”(1949), diretto da Florestano Vancini e Adolfo Baruffi
17.30 Francesco Scafuri -Storie di amanti: Nicolò III d’Este e Stella dell’Assassino, Ugo e Parisina
Domenica 1 dicembre
Laboratorio di ricamo e illustrazione dei materiali esposti negli orari di apertura della mostra
Dal 25 al 30 novembre, dalle ore 9.30 alle 12.30, due scuole del territorio assisteranno alla creazione di un ricamo
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