Lettere al Direttore
5 Novembre 2013

Alcol a minori, è ora di dire basta

di Redazione | 2 min

Buonasera,

giovedì scorso, 31/10/2013 si è svolto in un noto locale cittadino uno student-party che ha visto la partecipazione di un numero elevatissimo di ragazzi e ragazze. La serata prevedeva un ingresso a 10 € per gli studenti e, come era facile immaginare, la partecipazione si è rivelata importante. Si trattava di ragazzi dai 14 anni in su, delle classi 1me in particolar modo, essendo questa, per molti, la prima uscita “a ballare” con gli amici e compagni di classe.

Come tutti i genitori, anche io ero puntuale alle 00,30 per prendere mia figlia e le sue amiche per accompagnarle a casa.

Lascio perdere la situazione del traffico impossibile, proprio a testimonianza del numero dei ragazzi presenti in quel locale, non lascio viceversa perdere il fatto che quel locale ospitava sicuramente un numero troppo elevato di persone: si può sicuramente dire che mancavano le condizioni di sicurezza nel malaugurato caso fosse successa una emergenza.

Ma non è questo l’aspetto che desidero sottolineare: all’uscita diversi ragazzi erano “brilli” per aver assunto bevande alcoliche, e lo posso dire con esattezza e senza timore di smentita.

Ma la legge non prevede il divieto di somministrare bevande alcoliche sotto i 16 anni? Mi domando, che controlli vengono fatti in queste occasioni ? Esiste una qualche autorità che vigila sulla regolarità di queste serate?

Credo che il messaggio che passa ai nostri ragazzi sia quello del tutto è lecito, credo fermamente che oggi come oggi non esista niente e nessuno che assicuri la regolarità di queste serate, come se andare a ballare debba per forza essere andare contro le regole.

Si spendono fiumi di parole quando purtroppo accadono incidenti stradali dopo le discoteche, ma se non si interviene alla base, alla radice cioè adesso, cosa potremo aspettarci in futuro?

Controlli, verifiche, ispezioni, sanzioni …ecco come intervenire contro chi, per mera logica di profitto vende alcolici ad under 16 fregandosene degli effetti potenzialmente dannosi porti questo loro spregevole comportamento., interventi lo sottolineo a tutto vantaggio di gestori attenti al rispetto delle leggi.

Sperando che questa segnalazione possa essere utile a smuovere almeno le coscienze di qualcuno, distintamente saluto.

Igor Scotti

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com