Tutto, quasi, da rifare nel processo “The Jackal”, lo sciacallo in inglese, che vede tre dipendenti Amsefc addetti alle sepolture e riesumazioni indagati con l’accusa di peculato. Secondo le indagini portate avanti dalla pm Patrizia Castaldini, Mario Iannucci, 44 anni, Gianni Turatti, 42, e Andrea Cavallini, 50, ripulivano i cadaveri delle cose preziose che i parenti avevano lasciato nella bara per poi rivenderli nei vari compro-oro disseminati in città. E proprio la coincidenza tra lavori nei cimiteri e le date delle compravendite nei negozi avevano fatto insospettire gli inquirenti.
Nel corso della passata udienza le difese (rappresentate dagli avvocati Bertoldi, Palma e Malisardi) avevano chiesto il rito abbreviato. Ma la discussione non si è conclusa. Ieri il gup Silvia Marini ha restituito gli atti al pm (in udienza Longhi) per proporre una diversa qualificazione del reato.
Secondo il giudice ci sarebbero gli estremi per il concorso nel reato in diversi episodi che, invece, nel capo di imputazione erano stati addebitati singolarmente. Gli episodi riguardano le compravendite nei compro-oro, addebitate fino ad oggi a chi materialmente aveva effettuato la cessione. Per il gup anche i coimputati, pur non presenti fisicamente alla vendita, avevano comunque partecipato all’illecito.
Ora il pm dovrà rifare l’atto di conclusione indagini e fissare una nuova udienza preliminare. Le parti si ritriveranno di fronte tra diversi mesi.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com