Lagosanto
26 Giugno 2013
Polemica tra Fabbri (M5S) e i sindaci del Delta sul ripristino del servizio pediatrico

“Il diritto alla salute ha un colore politico”

di Redazione | 3 min

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admin-ajax.phpLagosanto. “Il diritto alla salute è un punto fermo nelle politiche di programmazione delle istituzioni”. Ma non di tutte forse. La buona notizia del mantenimento del servizio pediatrico presso l’ospedale del Delta e l’assistenza neonatale in sala parto è motivo di soddisfazione per tutti i sindaci del Delta. Ma anche motivo di polemica.

Tanto che Marco Fabbri, sindaco Cinque Stelle di Comacchio, si chiede se il diritto alla salute abbia anche “un colore politico”. La polemica nasce dal comunicato congiunto in tema di sanità nel Basso ferrarese stilato da tutti i sindaci del centrosinistra della zona, senza nemmeno coinvolgere il collega stellato.

Cade così un’ombra sulla vittoria delle amministrazioni locali. Una vittoria inseguita da mesi. precisamente dal 19 novembre 2012, quando in seguito a una riorganizzazione sanitaria venne sospeso l’ambulatorio pediatrico degli accessi diretti nell’ospedale del Delta. Un disservizio ai cittadini costretti a rivolgersi altrove, per rimediare al quale in questi mesi i sindaci hanno incontrato più volte l’Asl, incontrando alla fine “attenzione posta al delicato tema dell’H 24 pediatrico che ha portato ad un miglioramento dell’offerta sanitaria come tanto auspicato nel corso dei mesi”.

“Per quanto riguarda l’ospedale del Delta – fanno sapere nella nota congiunta i sindaci Manuel Masiero di Lagosanto, Rita Cinti Lucani di Codigoro, Giancarlo Malacarne di Massafiscaglia, Marco Roverati di Migliaro, Sabina Mucchi di Migliarino, Andrea Marchi di Ostellato, Lorenzo Marchesini di Mesola e Diego Viviani di Goro – nel ‘Piano strategico di riorganizzazione, qualificazione e sostenibilità della sanità ferrarese per il 2013-1016’ si prevede il ‘Servizio pediatrico di I livello con pediatra presente H24 in struttura per le funzioni di consulenza pediatrica presso il P.S. e assistenza neo-natale in sala parto’”. Riteniamo questo accordo una risposta idonea alle istanze e ai bisogni dei cittadini frutto di un proficuo rapporto dialettico e trasparente”.

La ritiene una risposta positiva anche Fabbri, che però si rammarica nel constatare “ancora una volta che il Comune di Comacchio, seppur nel corso di questi mesi abbia più volte manifestato il proprio disappunto per la scelta della azienda di sospendere il servizio pediatrico, non sia stato coinvolto nella stesura del comunicato congiunto di tutti i sindaci del Delta intorno ad un tema sanitario così sentito e condiviso, quale è il ripristino del servizio pediatrico 24 ore su 24 presso l’ospedale di Valle Oppio”.

“Per noi è un servizio sanitario indispensabile – fa notare il sindaco grillino -, in particolare in estate e rappresenta questo uno dei parametri scelti dai turisti per l’individuazione della località balneare. E’ un fatto grave che mi lascia stupito, visto che i colleghi sindaci del Delta per la seconda volta consecutiva non mi hanno interpellato a condividere una scelta strategica per il territorio, che non ha colore politico”.

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