Oggi (martedì 7 maggio), alle ore 16.30, presso la sala del Consiglio provinciale di Ferrara, la Uisp di Ferrara presenterà la Carta Europea dei Diritti delle Donne nello Sport nata dal progetto Europeo  Olimpya.

La Carta dei diritti delle donne parte da molto lontano, da una prima proposta di documento nato in ambito Uisp nel 1985 e da un’analisi che metteva in risalto i limiti e le difficoltà dell’accesso delle donne al mondo sportivo. Da quella prima proposta diversa sono state le tappe fondamentali che hanno segnato l’evoluzione della Carta nei successivi ventotto anni: l’approvazione della Risoluzione “Donne nello Sport” del Parlamento Europeo (1987); l’approvazione da parte di diversi comuni e provincie del territorio di Carte locali (il Comune di Ferrara approva la Carta dei diritti delle donne nello sport ferrarese nel 1988). Intanto la pratica sportiva femminile e la domanda di attività motoria da parte delle donne in questi anni sono fortemente cambiate: non a caso nel 2009  insieme ad altre Associazioni europee, la Uisp inizia ad elaborare nuove indagini e ricerche e attraverso il Progetto Olimpia, per studiare la situazione attuale ed individuare nuove proposte al fine di rivisitare la Carta (2010) e la presentazione della Carta al Parlamento Europeo (2011).

Il prossimo obiettivo che si intende raggiungere è una nuova Risoluzione affinché la Comunità Europea la faccia propria, riconoscendo la piena compatibilità della Carta con il Libro Bianco dello Sport approvato dall’Unione Europea nel 2007.

L’incontro di domani sarà l’occasione per raccogliere la disponibilità del Comune, della Provincia di Ferrara, delle Associazioni ad attuare nuove soluzioni concrete. Sarà un libero confronto che verterà anche su tematiche nuove per il mondo sportivo italiano, quali l’integrazione delle nuove cittadine e di nuove culture del corpo, di attività diverse da quelle tradizionali e di un utilizzo dell’impiantistica volto a favorire e promuovere l’attività sportiva. Un esempio concreto arriva dagli impianti natatori di varie città italiane, dove turni riservati alle donne hanno permesso la partecipazione anche di atlete islamiche che presentavano difficoltà a svolgere attività in pubblico.

Si confrontano:

Daniela Conti (Uisp Nazionale – Responsabile Progetto Olimpia),

Luciana Pareschi (Conio Ferrara),

Caterina Ferri (Assessore Pari Opportunità Provincia di Ferrara),

Deanna Marescotti  Assessore (Pari Opportunità Comune di Ferrara),

Luciano Masieri (Assessore allo sport del Comune di Ferrara)

Valeria Frigerio ( Responsale per la promozione della Carta dei Diritti delle Donne Uisp ),

Stefania Guglielmi (Udi Ferrara),

Enrico Balestra (Presidente Uisp Ferrara),

 Cristina Zanella (Arci Lesbica)

Inoltre parteciperanno una rappresentante del Rugby femminile (Le Velenose CUS Ferrara) e dirigenti del basket femminile e del calcio femminile.