Cronaca
15 Marzo 2013
Slogan contro la polizia. Il 23 manifestazione davanti al carcere di Ferrara

Fumogeni e scritte contro il camper del Coisp

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Una locandina in vetrina, una mano tesa: Ferrara contro la violenza sulle donne

Una locandina nelle vetrine della città per dire "Basta violenza sulle donne". Un semplice foglio, ma capace di trasformare negozi, farmacie e mercati in veri presidi di ascolto e protezione per chi vive situazioni di paura o isolamento. Ferrara si mobilità così, con una rete diffusa e concreta, per dare un segnale chiaro: qui nessuna donna è sola

Morì a 15 anni con l’auto nella voragine. Il processo arriva in aula

È arrivato ieri mattina (venerdì 14 novembre) in aula processo per la tragica fine del 15enne Marco Lelli Ricci, giovane promessa del basket originario di Granarolo, in provincia di Bologna, morto nella serata del 3 aprile 2022, mentre percorreva in automobile - insieme ai propri genitori - via Nuova, tra Renazzo e Pilastrello, nel territorio comunale di Cento

La Cittadella San Rocco “rinasce” e vuole riaprirsi alla cittadinanza

Uno spazio simbolo della città oltre che della sanità ferrarese, un luogo di cura e di prossimità ma anche di innovazione. A Cna Ferrara un convengo promosso dall'Ausl di Ferrara ha raccontato “Gli interventi di recupero della Casa della Comunità ‘Cittadella San Rocco’ a Ferrara”

admin-ajax.phpDue fumogeni lanciati da altrettante persone contro il camper del Coisp. È successo mercoledì mattina intorno alle 10.30 in piazza Trento Trieste a Ferrara. Il lancio, effettuato da un giovane a piedi e da un secondo in bicicletta, che si sono subito dileguati, non ha provocato danni. Il giorno successivo, ieri mattina, sono apparse invece scritte contro la polizia in almeno due punti della città. Su uno striscione appeso in piazza Medaglie d’oro campeggiava la scritta “La nostra memoria la vostra condanna”, seguito da un secondo che faceva un chiaro riferimento allo slogan che il sindacato del Coisp ha voluto, nonostante le polemiche, portare in giro per Ferrara. Alla scritta del sindacato di polizia in difesa dei quattro condannati per l’omicidio colposo di Federico Aldrovandi “La legge non è uguale per tutti”, gli ignoti rispondevano con la stessa frase, seguita da “Per una vetrina infranta sei anni, per una vita spezzata sei mesi”.

Su tutti questi episodi sta indagando la Digos della questura di Ferrara, che vede una matrice anarchica dietro a questi episodi. Si tratta ovviamente di mere piste investigative, ma il timore che serpeggia a Palazzo Camerini è quello di un possibile accendersi di un clima ostile alle forze dell’ordine in vista della manifestazione anarchica organizzata per il 23 marzo davanti al carcere di Ferrara.

I due fumogeni spenti

I due fumogeni spenti

Per quella data gli anarchici si troveranno alle 12 di fronte all’Arginone per un presidio di solidarietà nei confronti di sette persone, attualmente recluse a Ferrara. Come spiegano gli stessi organizzatori del presidio, alcuni di loro “sono accusati di fare parte della Federazione Anarchica Informale e di essere gli autori di numerosi attentati per mezzo dell’invio di plichi esplosivi”. Altri, sono accusati di essere “gli esecutori della gambizzazione dell’a.d. di Ansaldo Nucleare Adinolfi”.
Dopo diversi mesi di reclusione ad Alessandria i sette sono ora nel carcere di Ferrara, nella nuova sezione di Alta Sicurezza.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com