Politica
7 Marzo 2013
"Con la dismissione dello zuccherificio", scrive il gruppo Liberi e Forti, "lo stop dei veicoli appare grottesco"

L’interpellanza contro un semaforo “senza senso”

di Redazione | 1 min

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ImmagineHa ancora senso il semaforo attivo a Pontelagoscuro, davanti all’uscita dell’ex zuccherificio? A porre il quesito al sindaco Tiziano Tagliani e all’assessorato competente, tramite un’interpellanza scritta, sono i consiglieri comunali di Liberi e Forti Francesco Levato, Giorgio Dragotto e Antonio Fortini, che sottolineano come “l’impianto semaforico a senso unico alternato per la circolazione dei veicoli sull’argine destro del Po fu verosimilmente realizzato per arrestare la circolazione su via della Ricostruzione al momento dell’uscita dei mezzi pesanti dallo zuccherificio”.

Una situazione che secondo il gruppo di Liberi e Forti, con la chiusura dello stabilimento e i lavori di adeguamento effettuati sulla strada, non avrebbe più senso mantenere, “considerato che – spiegano i consiglieri -, soprattutto dopo i lavori per consentire la realizzazione del nuovo ponte ferroviario, via della Ricostruzione consente comunque la marcia dei veicoli a doppio senso di circolazione, e che una volta dismesso lo zuccherificio, lo stop dei veicoli al semaforo disposto al rosso, con traffico pressochè inesistente, a giudizio degli interpellanti appare ingiustificata e a tratti anche grottesca”.

Tutti motivi per i quali Levato, Dragotto e Fortini chiedono al sindaco “se abbia ancora un senso la presenza di questo impianto semaforico e se non si pensi almeno di adeguarlo alla nuova realtà intervenendo con una corretta programmazione del sistema di regolazione semaforica”.

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