Auguri sinceri a tutti gli uomini che rifiutano di invecchiare dignitosamente e pensano che un trapianto di capelli li ringiovanisca.
Auguri cari a quelli che, alla soglia dei 60 anni, si trovano una giovane compagna (meglio se straniera, ovvero originaria di quei paesi dove il femminismo non ha avuto alcuna storia) con la quale pensano di condividere una vita sessuale esplosiva, che per loro é quasi l’unico vero valore dell’essere maschi; auguri anche a quelli che, non avendo le condizione economiche per trovarsi una giovane compagna, li invidiano.
Auguri sinceri a tutti quei padri che non accettano le scelte di vita delle loro figlie o dei loro figli e li abbandonano al loro destino, e auguri anche a quelli che rabbrividiscono al solo sospetto di aver generato una figlia lesbica o un figlio omosessuale: se poi ne avranno la certezza se ne vergogneranno a tal punto da ripudiarle/li.
Auguri cari a tutti gli uomini che credono che il denaro sia la misura di tutte le cose e spendono la loro esistenza ad accumularlo; auguri anche a quelli che, oltre al denaro, ambiscono al potere in ambito professionale e al possesso in amore a tal punto che non riescono a frenare la corsa in salita, rimuovendo ogni ostacolo sul loro percorso, sia che si tratti di cose sia che riguardi persone.
Auguri sinceri a tutti gli uomini che non hanno il coraggio di confrontarsi, di riflettere sui loro comportamenti per timore di mettersi in discussione e di essere considerati deboli.
Auguri cari a tutti gli uomini che hanno fatto della menzogna e dell’ipocrisia il loro stile di vita.
E infine Auguri di cuore a tutti gli uomini che sono violenti contro le donne, mogli, compagne, amanti o sorelle, infierendo “virilmente” sui corpi femminili o disprezzando le loro libertà e le loro legittime aspirazioni.
Lettera firmata