Ferrara sceglie Bersani. Se fosse per il capoluogo estense e per la sua provincia non ci sarebbe nemmeno bisogno del ballottaggio. Alle primarie del centrosinistra il segretario nazionale del Partito democratico incassa la maggioranza assoluta.
A urne chiuse e schede controllate, su 114 seggi su 114, il candidato Pierluigi Bersani ottiene 15.306 voti, pari al 51.89% su un totale di 29555 votanti (affluenza in calo rispetto alle precedenti primarie del 2009, quando furono 34mila i ferraresi a votare il proprio leader del centrosinistra). Dietro di lui c’è Matteo Renzi, con 9.806 preferenze (33.25%). Sul podio sale poi Nichi Vendola, leader di Sel, con 3513 voti (11.91%).
Appena le briciole per gli altri sfidanti, Laura Puppato (716 voti, 2.43%) e Bruno Tabacci (154 voti, 052%). Le schede bianche e nulle sono state appena 60.
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