“Voci dal cuore per chi voce non ha” è il titolo della serata di divertimento e di informazione sullo sfruttamento degli animali, con incasso interamente devoluto a Limav (Lega Internazionale Medici per l’Abolizione della Vivisezione) organizzata per giovedì 1 novembre (ore 21) alla sala Estense in collaborazione tra l’art-director Erika Occhiello e la delegazione per Ferrara e Provincia di Oipa Italia onlus.

Scopo della serata è di divulgare informazioni su importanti temi come la lotta contro le pellicce e contro la vivisezione.

“Spesso le persone – dicono gli organizzatori – non sanno quello di cui si rendono inconsapevolmente complici acquistando prodotti e cosmetici  testati  su animali, o acquistando capi con inserti in pelliccia. In questi anni la sensibilità delle persone nei riguardi del benessere degli animali è fortunatamente aumentata, grazie soprattutto alla continua attività di informazione da parte di chi  ha a cuore il rispetto di ogni essere vivente senziente. Dopo aver raggiunto un grande traguardo con il sequestro e la chiusura dell’allevamento ”Green Hill” di Montichiari (Brescia) ci si sente ancora più forti e convinti di portare avanti una causa giusta ed ormai condivisa da milioni di persone. Ma c’è ancora tanto da fare. Voci dal cuore viene organizzata per il terzo anno consecutivo per informare in modo serio, responsabile e documentato su come sarebbe più opportuno adottare nei laboratori sistemi di ricerca avanzati  anziché basati sulle tecniche cruente di sperimentazione sugli animali che in molti casi sono anche non affidabili”.

Anche quest’anno durante la serata si alterneranno momenti di spettacolo a momenti informativi. Per la comicità ci sarà Duilio Pizzocchi, ci sarà musica con la promettente cantante ferrarese Deborah Bontempi.

Gli interventi informativi saranno tenuti da Stefano Cagno, autorevole membro della Limav, relatore in moltissimi convegni, che apporterà un importante supporto medico-scientifico e parlerà del suo ultimo libro dal titolo “Tutto quello che dovresti sapere sulla vivisezione… ma non vogliono che tu sappia”, e dal presidente di Oipa Italia, Massimo Comparotto.