Comacchio
26 Luglio 2012
Saato sera torna la mostra vivente dedicata alla storia del genere musicale

Le strade del jazz portano a Comacchio

di Redazione | 3 min

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Comacchio. Torna sabato sera, 28 luglio, nel cuore della città di Comacchio, “Tutte le Strade portano al jazz”, la mostra vivente dedicata alla canzone nella storia di un genere musicale trasformista e sempreverde, il figlio più anziano della “contaminazione” culturale e musicale.

Il jazz ha attraversato più di un secolo mietendo successi tra il pubblico di tutto il mondo per poi rifugiarsi in un riflusso sonoro dentro il quale si è guadagnato l’etichetta di musica d’elite. E dal quale sta riemergendo per mostrare le sue radici popolari, i tanti stili che lo compongono e le evoluzioni tuttora in progress.

Una storia variegata, mai noiosa, da incontrare su “La via della canzone”, come recita il titolo dell’edizione 2012 della mostra sonora, che si apre alle ore 21, quando la seconda parte della manifestazione, promossa da Comune, Provincia e Regione e organizzata dall’associazione Cantieri Creativi, riprende dagli anni del dopoguerra snodandosi lungo un percorso che approda ai giorni nostri.

Sei concerti, trenta musicisti, tra professionisti, insegnanti e specializzandi di quattro conservatori, Andria, Ferrara, Rovigo e Vicenza, per illustrare con diversi progetti come i jazzisti hanno trattato e interpretato le canzoni dagli anni ’50 in poi.

Due dei concerti in programma sono legati a grandi autori della musica leggera americana, mentre gli altri affrontano temi diversi si va dalla musica leggera italiana alle colonne sonore dei film della Disney ai grandi musical degli anni ’60 e ’70  alla contemporaneità, trattando come standard jazz canzoni di Britney Spears, Sting, Elton John e altri big del rock. I musicisti si esibiranno su piccoli palchi disseminati  lungo il percorso, ciascuna postazione è affiancata da una didascalia esplicativa curata dal musicologo Luca Bragalini, direttore artistico della rassegna ideata dal sassofonista Beppe Boron.

Il pubblico può seguire una stazione dopo l’altra il seguito della storia, interrotta sabato scorso. Alle 23 comincia sul palco centrale di piazzetta Trepponti il concerto conclusivo affidato alla band “Federico Benedetti Jazz Ensemble” di cui è ospite uno dei sassofonisti più interessanti della scena jazz, Pietro Tonolo, che con il suo tenore sa emozionare appassionati e curiosi  Parte della rassegna è dedicata ai più piccoli, dalle ore 21 alle ore 22.30, sempre in piazzetta Trepponti gli attori Marcello Brondi, Monica Balestra e Romano Sgarzi  intrattengono i bambini con storie e canzoni jazz adatte alla loro età.

Prosegue la collaborazione tra Cantieri Creativi e il Comitato dei genitori della scuola di Alberone di Cento, che nell’ambito della manifestazione raccolgono fondi per la ricostruzione dell’Istituto. Nel corso del primo appuntamento, svoltosi in teatro per la pioggia, dove la manifestazione si tiene in caso di maltempo, gli alberonesi hanno raccolto 195 euro.

Per info: www.cantiericreativi.it –  Iat Comacchio 0533 314154. In caso di pioggia i concerti si terranno nella Sala Teatro di Palazzo Bellini in Via Agatopisto, 7

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