Bondeno. Va definendosi il programma del Bundan Celtic Festival 2012. Il quale apre con un messaggio forte e chiaro: quello della rinascita. Segno che la popolazione di Bondeno è pronta a rialzarsi, dopo il sisma.
Nella locandina del “Bundan Celtic Festival” di quest’anno, un guerriero accudisce con amore la propria donna, in stato interessante, a significare idealmente questo messaggio del festival che si svolgerà nel parco della Rocca Possente.
Una Rocca anch’essa resa inagibile dalle scosse della terra, che dopo cinque secoli è tornata a tremare, ma nel parco adiacente, il Bundan promette di non tradire le aspettative. Soprattutto per il valore dei gruppi musicali, a cominciare dai celebri Cisalpipers e Les Irlandiis, che ormai non mancano un appuntamento a Stellata, nonostante il loro curriculum di tutto rispetto li abbia portati a suonare nei più prestigiosi festival di musica irlandese del mondo.
Non è finita, comunque, perché dopo l’apertura ufficiale di venerdì 20 luglio molte saranno le sorprese: mercati tematici (di pietre lavorate, essenze, tessuti e riproduzioni di armi antiche), laboratori dedicati alle erbe officinali (sabato 21, ore 10,30, con l’esperto Raffaele Curti); gare di tiro con l’arco, simulazioni di scavi archeologici (sabato 21, ore 16), a cura del museo archeologico del Belriguardo e dell’associazione Toutai Argantia. Senza contare il percorso, che metterà in continuità il museo archeologico di Stellata e la ricostruzione del villaggio celtico nel parco, nel programma denominato: “I celti visti da vicino”, di scena sabato 21 e domenica 22 pomeriggio.
Non mancheranno nemmeno i rituali che hanno reso celebre il Bundan, dall’accensione del fuoco sacro, all’inno al sole, fino allo spettacolo preserale di Camilla, con i suoi giochi con il fuoco.
Il parco sarà ancora una volta, dunque, meta di guerrieri, ninfe e ricostruzioni teatrali, per i molti visitatori che arriveranno alla rassegna per assaggiare la rinomata birra e la carne irlandesi: negli anni scorsi, oltre 20mila. La sera, musica no-stop con le migliori band: venerdì 20 (dalle 21) i Liguriani e, poi, Les Irlandiis; sabato 21 (ore 21) Lads from Leitrim apriranno la scena ai Cisalpipers; infine, domenica sera (ore 21), i Jig Rig, già ospiti di “Eire, i suoni d’Irlanda” un anno fa, anticiperanno l’esibizione dei Radis. Per tutto lo svolgimento della festa, funzionerà un servizio navetta, che collegherà la zona della stazione dei treni di Bondeno e la Rocca, dalle ore 16 alle 3 di notte, fino alla chiusura del Bundan. Al cui crepuscolo, in ogni serata, si terrà l’ormai celebre rituale del fuoco, tra le atmosfere magiche e la parole del druido, che con le sue parole tenterà di ricongiungere ciò che è magico alla dimensione terrena. Un’operazione affatto semplice per chi, in questi anni, si è fatto rapire dalle atmosfere uniche del festival celtico.
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