Copparo. Bilancio approvato e cda confermato. La maggioranza dei comuni soci ha votato favorevolmente al consuntivo dell’agenzia di servizi del medie o basso ferrarese. Con dei “ma”. Sono stati tre i sindaci a esprimere voto contrario. Al “no” di Elisa Trombin di Jolanda annunciato due giorni fa da Estense.com, si sono aggiunti quello di Eric Zaghini di Berra e di claudio Fioresi di Voghiera. La principale critica che i tre primi cittadini sollevano all’amministrazione Gadda è quella di aver aumentato le tariffe anziché diminuirle. Con l’“aggravante” di aver accolto a braccia aperte i rifiuti di Napoli.

Ma proprio i camion provenienti dalla Campania e diretti alla Crispa hanno permesso di chiudere l’esercizio con 700mila euro di attivo. “Abbiamo ricomposto un terzo del capitale sociale, che era stato intaccato dalle gestioni precedenti”, si rallegra il presidente Loris Gadda, che minimizza l’importanza delle tonnellate napoletano nel bilancio: “gli spazi in discarica servono a finanziare, come previsto nel piano industriale, la raccolta porta a porta che porterà al superamento del’inceneritore. La nostra è una vera rivoluzione”.

Gadda è stato riconfermato alla guida dell’azienda per due anziché per tre anni. “Abbiamo voluto ancorare il mio secondo mandato alla durata degli altri sindaci, che rimarranno in carica fino al 2014”, spiega il presidente, mal celando un leggero disagio per alcune piccole criticità che pure in assemblea sarebbero emerse.

A cominciare dalla volontà di introdurre una donna nel cda. Cosa che dovrebbe essere fatta a breve, secondo l’impegno preso dagli stessi amministratori appena rieletti (lascerà uno tra i consiglieri Silvio Stricchi e Andrea Garlatti).

Sempre nel corso dell’assemblea è stato annunciato ai soci che sono in corso “proficui contatti” con Comacchio, che potrebbe presto entrare come Comune socio, e che è stato ripreso in mano il vecchio progetto Forsu, che vedeva Area e Cadf impegnate – ancora a livello di intenzioni -nell’utilizzo dei fanghi di depurazione dell’acqua potabile per produrre energia.