“Il divario digitale – “digital divide” – può compromettere seriamente la crescita e lo sviluppo del Paese e aumentare le disuguaglianze sociali, culturali ed economiche tra i paesi e i gruppi sociali. E il tempo per recuperare non è poi così molto. Siamo di fronte a un gap che deve essere colmato in tempi accelerati e con regole chiare. Bisogna fare presto e fare bene”. L’ammonimento arriva da Carlo Alberto Roncarati, presidente della Camera di Commercio di Ferrara, in vista del seminario “Servizi ICT a banda larga e ultra larga. Le novità e le opportunità per le imprese”, che si terrà il prossimo 26 aprile, a partire dalle ore 14.30, presso la sala Conferenze dell’Ente di Largo Castello.
Eh sì, perché sembra proprio che la banda larga sia stata dimenticata dalle agende italiane. Anche da quelle “digitali”, che erano partite in pompa magna qualche tempo fa, quando la crisi ancora non mordeva. E in più c’è la mannaia del Governo, che ora potrebbe diminuire le già poche risorse disponibili destinate a colmare il digital divide, presente anche nella nostra provincia. Che significa: niente internet per famiglie e imprese. Soprattutto per le imprese, magari con sedi non proprio “metropolitane”. Eppure, numerosi studi condotti a livello internazionale dimostrano come gli investimenti sulla banda larga possano agire con un effetto moltiplicatore sulla crescita economica generale, anche in una fase di recessione come quella attuale.
Ma con quali soldi, in tempi di crisi? La soluzione non può che essere cercata attraverso una collaborazione tra pubblico e privato, ”e si può star certi – prosegue Roncarati – che se ciò avverrà, gli imprenditori sapranno ripagare in termini di produttività e occupazione. E già – conclude il massimo esponente della Camera di Commercio – perché internet a una velocità minima di 2 megabit dovrebbe essere considerato un servizio come acqua e gas. E invece no, visto che sono ancora tante le imprese a secco di collegamento”.
La partecipazione al seminario è gratuita. Per informazioni Ufficio Relazioni con il Pubblico urp@fe.camcom.it 0532-783903/911/914.