E’ caduto ieri sera nella rete della polizia, che era sulle sue tracce dopo l’ordinanza di custodia cautelare emessa a suo carico dal Tribunale di Ferrara per spaccio di sostanze stupefacenti. Così Richard Oghenetega, 22enne nigeriano, è stato rintracciato e arrestato in via Nazario Sauro, all’interno di un negozio africano tenuto d’occhio negli ultimi tempi per le numerose segnalazioni di spaccio pervenute alle forze dell’ordine.

L’indagine sul giovane nigeriano è iniziata in febbraio nell’ambito di una più ampia atività di contrasto allo spaccio di cocaina nei giardini di via Piave e zona Porta Catene e in particolare nell’area del grattacielo da parte di alcuni cittadini nigeriani. Il 22enne Oghenetega era attivo come spacciatore proprio in quei giardini, dove era stato notato dagli investigatori della Squadra Mobile diverse volte. Il giovane nigeriano pare infatti fosse molto conosciuto dai clienti consumatori per la sua simpatia e disponibilità, tanto che spesso a fronte delle numerose richieste applicava anche sconti al clienti più “bisognosi”. Forse anche per questo ultimamente aveva aumentato la mole di spaccio di cocaina riuscendo a piazzare fino a 20 dosi al giorno per un valore di circa 600 euro.

Richard Oghenetega

Negli ultimi tempi aveva spostato i suoi luoghi di attività proprio nei giardini di via Piave-Ticchioni, zona notoriamente conosciuta per i problemi di spaccio da parte di nigeriani e oggetto di lamentele da parte dei residenti. E’ stato infatti pizzicato dagli uomini della Mobile, nel corso di un servizio organizzato assieme ai colleghi dell’anticrimine di Bologna, nei pressi di via Nazario Sauro: Oghenetega era entrato nel negozio e si è nascosto nel bagn, dove è stato sorpreso dai poliziotti. Come da sua abitudine, la sua attività iniziava verso sera al calare del sole per avere modo di spacciare indisturbato con il buio fino a tarda notte.

Il nigeriano era entrato in Italia nel 2010 da Lampedusa e permaneva nel nostro Paese a seguito di una richiesta di asilo politico.