Copparo
4 Settembre 2011
Mostra monografica inaugurata nella chiesa di San Venanzio a Saletta di Copparo

La fabbrica delle emozioni di Erto Zampoli

di Redazione | 2 min

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Copparo. Oggi pomeriggio, domenica 4 settembre, alle ore 17 verrà inaugurata la mostra monografica dedicata ad Erto Zampoli, che rimarrà aperta fino al 27 settembre nella chiesa di San Venanzio a Saletta di Copparo.

Saranno presenti il presidente dell’Associazione Culturale “Città di Copparo” Guido Simeoli, il sindaco del comune di Copparo e presidente dell’Unione dei comuni “Terre e Fiumi” Nicola Rossi, il sindaco del comune di Ro Ferrarese, Filippo Parisini, il presidente della Ferrariae Decus, Giacomo Savioli.

Erto Zampoli è nato a Ro Ferrarese il 24 ottobre 1925, primo di cinque fratelli, frequentò le tre classi di Avviamento Professionale per l’industria a Polesella. Personaggio introverso, ha maturato, con una fantasia variegata e una buona capacità disegnativa, un mondo artistico assai personale. A cominciare dal supporto di riferimento: un tenero cartone bianco-grigio recuperato delle confezioni delle camicie, quasi sempre di eguale misura. A metà strada tra la tela e la rigidità del cartone telato, questa base disegnativa ha costituito il “sostegno” artistico all’effervescente visionario della bassa ferrarese. Le dimensioni di uguale formato di forma rettangolare colorati a pastello hanno indicato un processo del suo lavoro, quasi una sorta di “fabbrica delle emozioni” (Erto Zampoli ha lavorato come disegnatore presso la ditta meccanica Mz di Copparo, trasferendosi poi nell’Ufficio tecnico della ditta Toselli di Ferrara come disegnatore di macchinari per l’agricoltura) per donarci un prodotto di sicura qualità: le sue opere.  Morì il 2 marzo 2003.

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