Cronaca
20 Giugno 2011
Libera conversazione con gli autori di 'Storie di esilio, fuga e deportazione'

Morire all’epoca del fascismo

di Redazione | 1 min

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Hanno un’età compresa tra gli 11 e i 13 anni i quattro giovanissimi individuati dalla Polizia Ferroviaria di Ferrara che il 26 giugno scorso avrebbero posizionato dei sassi sui binari nella stazione di Pontelagoscuro, mettendo a rischio la propria incolumità e quella di numerosi viaggiatori su una linea ferroviaria, la Bologna-Venezia

Una pagina di storia, al Centro di promozione sociale “Acquedotto” di Corso Isonzo 42. Domani, dalle 17 in sede, si parlerà di “Vite spezzate. Ebrei e antifascisti durante la dittatura fascista”.

Non una conferenza formale, ma una libera conversazione con Delfina Tromboni , Antonella Guarnieri e Davide Guarnieri, coautori del libro “Storie di esilio, di fuga e di deportazione” (Ed. Tresogni – Ferrara). L’evento, programmato già per le celebrazioni del 25 aprile, coinvolgerà gli appassionati con aneddoti e racconti dedicati a Ferrara e al ruolo che la sua gente ha ricoperto nella storia d’Italia. La conversazione pubblica si concluderà con un assaggio di dolci, offerti dagli stessi ospiti.

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