Bondeno. Aprile, ovvero, un mese intero di celebrazioni dedicate all’indimenticato pittore Mario Capuzzo. Una tradizione che ormai si rinnova annualmente, a Bondeno, e che vede nell’iniziativa culturale promossa dagli assessorati alla Promozione del Territorio e alla Cultura, retti rispettivamente da Simone Saletti e Francesca Poltronieri, un momento di sintesi tra il grande repertorio della musica classica e la valorizzazione degli artisti in scena. Grazie anche alla curatrice della rassegna: la moglie di Mario Capuzzo, Marisa. “E’ nostra premura quella di creare un complesso di eventi – ha spiegato Simone Saletti, rivolgendo lo sguardo all’intera primavera di iniziative –. Dando al pubblico la possibilità di scegliere in una vasta offerta, privilegiando una programmazione di qualità. Anche quest’anno, con una buona dose di innovazione”. Perché l’iniziativa (promossa anche da Unicef, Auxing, Pro Loco e Carife) si propone di creare, nel genio assoluto dei maggiori compositori, anche una vetrina per le eccellenze della musica.

Il primo atto arriva già oggi, domenica 3 aprile (ore 15,30, presso il centro 2000) e ad aprire la kermesse sarà Il Caffè concerto Strauss, associazione nota sia in Italia che all’estero (basti pensare che dal 1993 al ’98 ha dato, puntuale, il buongiorno agli italiani su Rai 1, nel programma Uno Mattina).Un gruppo di solisti cesenate, che ripresenta con creatività la ricchezza espressiva delle “kaffe-hausen”, ed ha partecipato al noto Festival dei due mondi di Spoleto. L’apertura del primo concerto (come i prossimi, tutti ad entrata libera) avverrà con la più classica delle overture: “La gazza ladra” di Gioacchino Rossini, per poi passare ai valzer di Strauss e, quindi, ad un programma estremamente sofisticato, ma piacevole, che toccherà Verdi, Reverberi, Giordano e Monti, nella prima parte. Nella seconda, invece, spazio a “Granada” di Lara e ad altre musiche che riporteranno la mente del pubblico a destinazioni lontane e sublimi. Il Caffè concerto Strauss si compone del maestro Cristian Pintile (direttore artistico e primo violino), Valentina Domasnev (secondo violino), Irina Luchin (al pianoforte), Pavel Lungu (fisarmonica) e Sanjar Iacubov (al contrabbasso). Sarà, naturalmente, soltanto l’inizio, in quanto tutto il mese di Aprile monopolizzerà l’attenzione degli appassionati della buona musica. I successivi appuntamenti cadranno domenica 10 aprile, sempre alle 15,30 al 2000, con il ritorno del Gran concerto lirico “San Filippo Neri” di Verona, diretto dal maestro Ubaldo Composta; il 17 aprile, esibizione dell’Orchestra a plettro “Caput Gauri” del concertatore Sergio Zigiotti e, infine, il giorno della Liberazione, Gran galà dell’operetta. In cui il soprano Raffaella Montini ed il tenore Carlo Monopoli saranno supportati al piano da Patrizia Soprani. Un carnet ricco di buona musica, insomma, ed un’offerta sicuramente all’altezza delle celebrazioni annuali del grande Mario Capuzzo.