Cronaca
3 Febbraio 2011
Da venerdì parte il collaudo operativo di Musa, dal 5 aprile sarà a regime

Ztl, il vigile elettronico aspetta al varco

di Redazione | 4 min

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Che ne è oggi della libertà di stampa?

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Da venerdì 4 febbraio parte il collaudo operativo di Musa, il sistema di controllo elettronico degli accessi Ztl. Fino a domenica 4 aprile, per sessanta giorni, i ‘fuorilegge’ potranno ancora “tentare la fortuna”, circolando senza permesso: ma dal 5 aprile il vigile elettronico sarà ufficialmente a regime e nulla più sarà lasciato al caso o alla contrattazione. “Si tratta di un cambiamento epocale – ha esordito l’assessore alla mobilità Aldo Modonesi –: un strumento che permetterà un rigido controllo, ma anche una maggiore flessibilità, per venire incontro alle esigenze dei cittadini: diverse le modalità autorizzative previste e sportelli telematici”.

Il sistema. Correva l’anno 2002, quando l’amministrazione avanzò al Ministero dell’Ambiente la richiesta di cofinanziamento per il sistema Musa. Il progetto fu approvato in giunta due anni dopo, prevedendo una spesa di 1.400.630 euro, ripartiti tra Comune (817mila euro) e Ministero (583mila euro). Nel 2008 la gara: a dicembre cantieri aperti. È da febbraio dell’anno scorso che sono partiti gli incontri, una ventina, con i portatori di interessi, associazioni di categoria, mondo socio-sanitario, sindacati. Per mettere mano ad un regolamento che vige dal 2003. “A chi parla di ‘accelerazione’ – ha dichiarato Modonesi -, rispondiamo: per questo progetto arriviamo ‘buoni ultimi’. Questo start up è frutto di un percorso di lavoro lungo e concertato con tutti le categorie economiche, tanto da arrivare per ultimi, tra i capoluoghi della nostra regione, a metterlo a regime”.

La zona a traffico limitato. Resterà tale e quale a quella attuale, ma sarà soggetta al controllo dei cosiddetti ‘varchi elettronici’. Il varco fotografa la targa, ne verifica l’autorizzazione e, se sospetta o irregolare, la invia alla centrale operativa, presso il comando della polizia municipale, per una ulteriore verifica e l’eventuale emissione di contravvenzione. Saranno sedici le postazioni per il controllo degli accessi: 11 a base di gara (Ercole de Roberti, Armari, Garibaldi, Camaleonte, Borgo di sotto, Paglia, De romei, Giuoco del Pallone, Porta Reno, Corso Giovecca, viale Cavour), 5 aggiuntivi (Gusmaria, Chiozzino, Ghisiglieri, Tasso, Ercole I d’Este). Tutti i varchi sono mono, esclusi un paio che sono doppi: uno sull’asse Corso Giovecca-via Cavour e uno su Porta Reno-Corso Martiri.

I permessi. Dal 4 febbraio al 4 aprile, la Municipale continuerà a rilasciare permessi attraverso il software in uso dal 2003. Il nuovo software, che sarà collaudato nelle settimane a venire, consentirà di rilasciare i permessi per via informatica, anche giornalieri o ad abbonamento, prevedendo varie possibilità di pagamento. Un aumento del 20% è previsto per permessi a fini commerciali. Per coloro che già sono titolari di permesso, Musa non cambierà nulla, mentre i disabili e i titolari di permessi senza targa, tra il 4 marzo e il 4 aprile, dovranno comunicare all’ufficio rilascio permessi Ztl le targhe, al massimo 5, dei veicoli in uso. Nel caso di invalidi residenti in Ztl, è previsto, su richiesta, anche il rilascio di un ‘tag’, ovvero un dispositivo elettronico connesso a Musa. Sono 1.000 i dispositivi disponibili, ma “si procederà a valutarne l’implementazione” assicura Modonesi. Per quanto riguarda i permessi permanenti, resta valido il concetto che, per richiedere l’autorizzazione per la prima volta, o apportare modifiche alle condizioni del rilascio, occorrerà recarsi personalmente allo sportello.

Le multe. Le sanzioni per transito non autorizzato non si troveranno sul parabrezza, come invece quelle per sosta irregolare, ma arriveranno a casa entro 90 giorni dalla data dell’infrazione. Dopo la notifica, i cittadini potranno sia verificare telematicamente sia le multe, sia le foto catturate dai varchi, tramite appositi codici. Il nuovo software consentirà anche di pagare le multe per via informatica, rendendo possibili diverse modalità di pagamento. Nel caso di accesso al varco senza permesso, i titolari di autorizzazioni senza targa o i disabili che accedono saltuariamente alla Ztl, potranno comunicare il transito irregolare entro 48 ore dal passaggio, per annullare la sanzione.

Il nuovo regolamento. Occorre il via libera del consiglio comunale, per il nuovo regolamento della Ztl. Dal 4 febbraio sarà introdotta una sola modifica relativa alle fasce orarie di accesso (la sosta consentita avrà sempre durata massima 45’, con obbligo di disco orario): sarà infatti ampliato l’arco orario di autorizzazione, per le categorie commerciali, con nessun onere per i titolari dei permessi. Nello specifico, i titolari di permesso Tms potranno accedere dalle 6 alle 11 e dalle 15 alle 17.30, mentre i titolari di permesso Tm4 (eslusi i permessi per i clienti di attività commerciali ingombranti/autofficine) potranno accedere dalle 6 alle 10.30 e dalle 15.30 alle 17. Su proposta delle associazioni di categoria, sarà stata aggiunta un’autorizzazione gratuita per il transito dalle 6 alle 8 dei giorni feriali, e per la sosta nel parcheggio di Cortevecchia (massima 45’, dalle 12.20 alle 14.30). Soddisfazione è stata espressa dall’assessore al commercio Deanna Marescotti: “Gli incontri con le categorie di interesse – ha dichiarato l’amministratrice – hanno consentito di dare recepire le esigenze del commercio, portando a soluzioni condivise ed efficaci. Questo banco di prova contribuirà ad agevolare gli operatori attivi in centro storico, grazie ad una maggiore elasticità delle autorizzazioni previste”.

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