
La copertina della guida
Comacchio. Anche la Casa Museo Remo Brindisi può avvalersi di una guida, alla luce dell’iniziativa editoriale che nasce dalla strenua volontà dell’autrice, Eleonora Sole Travagli, dettata dalla forte passione per l’arte e la cultura e dalla profonda gratitudine verso un grande artista, Remo Brindisi, la cui realizzazione del Museo alternativo, aperto e donato fin da subito all’intera comunità, ha rivoluzionato la modalità di fruizione dell’opera d’arte.
Il forte entusiasmo dell’autrice è stato ampiamente condiviso da Marco Caselli Nirmal, riconosciuto fotografo di teatro, che ha innestato nuova linfa ad un territorio esplorato agli albori della propria carriera. Tra la fine degli anni ’70 ed i primi anni ’80, infatti, iniziò realizzando scatti di architettura e design proprio per l’architetto che ha firmato il progetto del Museo Alternativo, la designer d’avanguardia Nanda Vigo.
La guida intitolata “Villa Brindisi un’astronave nella pineta. Storia del Museo Alternativo tra Arte, Architettura e Design” consta di tre parti: nella prima si mettono a fuoco gli intendimenti teorici e pratici che hanno condotto alla realizzazione della villa.
La seconda, incentrata sulla visita alla Villa stessa, rappresenta un percorso in cui Eleonora Sole Travagli conduce il visitatore ad “esplorare” per la prima volta questa enorme “astronave”.
La terza parte, riporta alla luce la figura del Padrone di casa, il famoso artista e collezionista Remo Brindisi, ripercorrendone non solo la biografia, ma anche i legami che questa originale personalità aveva stretto con il territorio e la comunità in cui la villa è sorta.
Ulteriore particolarità di questo interessante testo è la raccolta di testimonianze e racconti di persone che hanno “assaporato” la quotidianità della villa, frutto di una vivace ricerca etnologica dell’autrice.

Una veduta esterna della villa
“…Il libro di Eleonora Sole Travagli – ha scritto Laura Ruffoni, direttrice della Casa Museo Remo Brindisi – ha il merito da un lato di contribuire a situare in una seria prospettiva storica l’attività e la figura di Remo Brindisi, dall’altro di far rivivere un po’ del sapore di quei giorni, riportando testimonianze e racconti che gettano luce su processi, intenti, personalità. Non solo un saggio storico-artistico, ma anche un’opera letteraria che mira a indagare l’animo attraverso immagini, piccole note a margine, senza nulla togliere al rigore della ricerca che vi è sottesa. E anche un reportage, in quanto le indagini sono condotte non solo sulle fonti documentarie ma anche attraverso interviste ai protagonisti e ai testimoni. Attraverso il limpido linguaggio di Eleonora Sole Travagli e le belle immagini di Marco Caselli Nirmal, che è stato per anni collaboratore di Nanda Vigo, riemergono le ragioni di questo inconsueto esperimento, i rapporti umani, la luce e il mare, la poetica sottesa al fare arte, al progettare, il senso di un’amicizia. Emergono ricordi comuni e sensazioni individuali e ne esce un ritratto lieve e rispettoso e un percorso che può accompagnare l’ approccio al museo, sollecitando nuove, personali emozioni”.
La guida, stampata su carta riciclata, è realizzata in doppia versione italiano/inglese. La casa editrice è Linea BN Edizioni di Ferrara.
Il costo è di 16 euro ed è possibile acquistarla presso i bookshop di tutti i musei di Comacchio e presso tutti gli uffici di accoglienza turistica (IAT) della zona, nonché in diverse librerie, tra cui la libreria “Le Querce” del Lido degli Estensi.
Eleonora Sole è originaria del Lido di Spina, laureanda al corso di Operatore del Turismo Culturale presso l’Ateneo di Ferrara, collabora attualmente come free lance con una raffinata agenzia di management musicale.
Marco Caselli Nirmal, fotografo ufficiale del Maestro Claudio Abbado e del Teatro Comunale di Ferrara, nel corso di oltre trent’anni di attività ha raccolto e organizzato un archivio fotografico di circa 10mila spettacoli per un totale di oltre 350mila preziosissimi scatti.
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