Un momento della cerimonia di insediamento

Occhiobello. A dieci anni dall’istituzione del consiglio comunale dei ragazzi, si è insediato giovedì il loro sesto sindaco. Andrea Gabban ha consegnato la fascia a Matteo Fabris (iscritto alla prima media di S. Maria Maddalena) che ha giurato ispirandosi ai principi di equità, solidarietà e rispetto reciproco e dichiarando di volere dare continuità al lavoro svolto dai colleghi che lo hanno preceduto.
A proposito del decennale del consiglio comunale dei ragazzi, ne ha rivendicato la ‘paternità’ il sindaco Daniele Chiarioni che ha richiamato lo scopo all’origine del consiglio, far vivere un’esperienza che possa aiutare i ragazzi a essere cittadini migliori. Dalle parole del sindaco, un esplicito riferimento al problema ambientale di questi giorni, all’onda nera inquinante che sfocerà nel mare Adriatico di fronte alla quale le autorità possono fare ben poco. “Un evento, a quanto pare doloso, come questo – ha detto il sindaco – ci fa ripensare all’importanza delle cose, alle dimensioni dei problemi e purtroppo all’impossibilità, talvolta, di porvi rimedio. Non voglio usare toni catastrofisti né spaventarvi, ma richiamare la vostra attenzione sulle responsabilità di cui siamo investiti”.
Dai programmi che ciascun piccolo assessore ha presentato, il desiderio di conservare e rispettare l’ambiente, le strutture e il paesaggio urbano è tra i punti di governo maggiormente condivisi.
Gli assessori che hanno ricevuto le deleghe sono: Gerardo Murgolo vicesindaco e assessore a cultura, biblioteca e teatro, Martina Belli assessore a pace, solidarietà e amicizia tra i popoli, Simone Bellotto assessore all’ambiente, Nicola Giatti assessore all’educazione alla vita civica e democratica, educazione stradale, Alessio Leis assessore ai Lavori pubblici e viabilità, Simone Ottoboni assessore alla riscoperta della storia e delle tradizioni di Occhiobello. Si sono presentati anche i consiglieri Erika Baratella, Alessio Bellinazzi, Thomas Bevilacqua, Lorenzo Borghi, Silvia Calanca, Ciro De Candia, Aurora Formaggi, Luca Luppino, Lucrezia Stabellini, Marco Zanaboni.
Sono intervenuti in chiusura della cerimonia i dirigenti scolastici Nicola Marchetti e Riccardo Monesi.