Eventi e cultura
21 Gennaio 2010
Chiusura del ciclo presso la sala conferenze della Camera di Commercio

Addizione Erculea, ultima lezione sul territorio

di Redazione | 3 min

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Si conclude con un concerto corale, nella chiesta di Santo Stefano a Ferrara, la sessione primaverile del laboratorio di Officina delle Voci e dei Direttori del Conservatorio G. Frescobaldi  guidato dal prof. Michele Napolitano.

L’arazzo della Decapitazione di San Giorgio sarà restaurato grazie all’otto per mille

L’arazzo raffigurante la Decapitazione di San Giorgio, realizzato da Johannes Karcher (attivo 1516–1562) su cartone di Camillo Filippi e Luca d’Olanda nel 1552, e parte dello straordinario ciclo con le storie dei santi patroni conservato nel Museo della Cattedrale di Ferrara, sarà il protagonista di un importante progetto di restauro finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri

L'addizione Erculea (disegno tratto da C. Bassi, Perché Ferrara è bella, Ferrara 1994)

Hanno riscosso un grande successo i primi due incontri d’approfondimento realizzati nell’ambito dell’appuntamento speciale  di Lezioni di Territorio, l’iniziativa pensata per gli operatori e agli amministratori del sistema turistico ferrarese e promossa dalla Provincia di Ferrara in collaborazione con la Camera di Commercio di Ferrara, giunta alla sua nona edizione e  dedicata in questa occasione al Rinascimento Estense, con la cura di Emanuela Mari e Marco Poltronieri dell’Associazione Guide Estensi.
Le tre lezioni in programma per questa edizione speciale sono tenute dal Prof. Marco Folin, docente dell’Università di Genova e grande esperto di storia urbana tra Medioevo ed Età moderna, con particolare riguardo alla città di Ferrara nel contesto del sistema politico estense.
Nei due precedenti incontri, Folin ha illustrato al numeroso pubblico presente alcune delle sue nuove ricerche e interpretazioni relative ai luoghi emblematici di epoca estense, in particolare il Salone dei Mesi di Palazzo Schifanoia e il Palazzo Ducale.

Oggi, a partire dalle ore 15.30 presso la sala conferenze della Camera di Commercio (Largo Castello, 10), si terrà l’ultimo incontro che avrà per titolo: “L’addizione Erculea”. La conferenza è aperta al pubblico.
Per informazioni è possibile contattare lo 0532/299641

L’Addizione Erculea è una grandiosa opera urbanistica che si ebbe a Ferrara tra la fine del Quattrocento e gli inizi del Cinquecento, la prima nel suo genere in Europa.
Fu commissionata all’architetto Biagio Rossetti dal duca di Ferrara Ercole I d’Este (dal quale trae il nome) nel 1484 in seguito all’assedio di Ferrara da parte della Repubblica di Venezia. La sua funzione principale era quella di espandere l’area cittadina e nel frattempo rinforzare il sistema difensivo delle mura che, per esempio col Baluardo del Barco, sono fra i più arcaici esempi di fortificazione alla moderna.
L’opera, che fu realizzata tra il 1492 e il 1510, esaltava il prestigio della corte estense e la metteva in competizione con le più importanti corti europee. Consiste in due arterie principali che collegavano le zone vitali della nuova Addizione:
– un lungo viale che correva da Sud verso Nord e collegava il Castello degli Este con la Porta degli Angeli alle mura (l’attuale Corso Ercole I d’Este)
– una lunghissima che correva da Est a Ovest collegando due Porte presso i bastioni delle mura chiamata via degli Equinozi (oggi divisa in Corso Biagio Rossetti, Corso Porta Mare e Corso Porta Po).
La parte “nuova” della città venne (ed è) chiamata Arianuova. Ed è proprio aggirandosi in questa nuova città, ancora priva di case e di abitanti, fatta appunto d’aria, che Torquato Tasso porta a termine il primo moderno poema europeo, la gerusalemme liberata.
Le due arterie si incrociavano, e si incrociano tutt’oggi nel celebre “Quadrivio degli Angeli” dove si affacciano il Palazzo dei Diamanti, il Palazzo Turchi di Bagno e il Palazzo Prosperi-Sacrati.

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