Recensioni
1 Dicembre 2009
Il libro propone un mondo brulicante di episodi divertenti, personaggi scalfiti dalle avversità della vita, dalle difficoltà economiche e dalla necessità della sopravvivenza

La Ferrara di Sandonati in “San Romano e dintorni”

di Redazione | 2 min

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Uno scorcio di San Romano

Uno scorcio di San Romano

Gianfranco Sandonati, ex commerciante storico ferrarese, ha preso carta e penna per raccontare un po’ della sua Ferrara: il risultato è “San Romano e dintorni”, sottotitolo “memorie di un venditore ambulante”.
Il lavoro uscirà in questi giorni presso la Cartoleria Sociale di Ferrara.

Commerciante storico di San Romano, prima ambulante, Sandonati vede coronare un suo sogno di scrittore autodidatta, attraverso storie di una Ferrara, “la sua Ferrara”, posizionata tra la cronaca ed il fantastico.
Ripetutamente premiato col massimo dei riconoscimenti del Centro Artistico Ferrarese, il Sandonati ci trasmette un mondo brulicante di episodi divertenti, personaggi scalfiti dalle avversità della vita, dalle difficoltà economiche e dalla necessità della sopravvivenza.
Insomma, una quotidianità di strada che ha anche del cinematografico.
Sandonati diverte e commuove facendosi cronista di fatti che certo non hanno cambiato il corso della storia generale, ma che riguardano nella loro tragicomicità la vita – giorno per giorno – dell’uomo comune. Del ferrarese comune.
Ecco che il Cavalier Uliva, Tancredi l’uomo d’acciaio, il trio primavera etc. potrebbero essere personaggi della narrativa trecentesca, tanta è la loro stravaganza umana.
L’abbondante uso del dialetto ferrarese usato dal Sandonati consegna alla tradizione culturale ferrarese ed italiana, forse, uno degli ultimi documenti di una comunicazione che va via via disperdendosi a favore della  globalizzazione dell’eloquio.

I riconoscimenti di Sandonati:
Anno 2007: Primo Premio Per La Narrativa  – Episodio “Fachinetta”
Anno 2008: Premio Speciale in memoria del Dott. Finchi per gli episodi “Teatro, che passione” e “Il Trap”.

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