Eventi e cultura
1 Novembre 2017
La galleria ferrarese ospita la mostra di Andrea Bianconi in Flight System Man

L’arte spicca il volo alla Fabula Fine Art

di Redazione | 2 min

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Sabato 4 novembre la Galleria FabulaFineArt di Ferrara presenta Flight System Man, personale di Andrea Bianconi a cura di Vittoria Coen. La mostra si snoda fra volo e identità, quella dell’artista che ritrae se stesso in mille differenti modi, che fugge e al tempo stesso cerca se stesso, provando le proprie forze fino al limite.

La performance fa parte del complesso e multiforme universo creativo di Bianconi, che mette in scena una vera e propria sinfonia di suoni, gesti, segni, oggetti ed elementi vari che accompagnano la sua continua ricerca concettuale.

In I Wing l’artista traduce metaforicamente il tentativo di volo in una performance inquietante che diventa un video. L’aspirazione a librarsi nell’aria che da sempre accompagna la storia del pensiero umano, dal mito di Icaro e dalle ricerche di Leonardo fino ad oggi, mette in relazione il rapporto tra la vita e la morte. Andrea Bianconi dà voce al desiderio inconscio di abbracciare l’universo e di liberare lo spirito, e nello stesso tempo, mette a fuoco le paure più profonde, riconsiderando lo sforzo del tentare il volo come qualcosa, comunque, di vitale in sé e per sé.

Il percorso espositivo continua con Drawing, disegni che studiano il volo attraversato da piccole frecce, quelle stesse frecce che coprono i muri. Piccoli segnali del movimento, che suggeriscono l’uscita e che, poi, creano delle silenziose esplosioni. Il lavoro di Andrea Bianconi si caratterizza per l’incessante moto perpetuo di forme, segni e segnali di identità, una “topografia della conoscenza”, una enciclopedia di parole, suoni, respiri che fanno parte del suo mondo più profondo.

“Bianconi è un nomade delle idee, dove il suo corpo, il suo io, sono il canovaccio della sua ricerca – spiega la curatrice Vittoria Coen -. La sua vita si divide tra l’Italia e gli Stati Uniti, dove a periodi vive e lavora. Noi siamo spettatori, ma riusciamo a interagire mentalmente, a entrare in sintonia col suo lavoro. Perché così come lui vuole vivere tutte le vite, anche noi siamo sensibilmente colpiti dalla sua vita d’artista”.

La mostra che verrà inaugurata alle 18.30 di sabato rimarrà esposta fino al 9 dicembre nella galleria di via del Podestà 11, aperta da martedì a sabato dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30.

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