Attualità
16 Ottobre 2017
La violenta fusione stellare osservata da equipe internazionale con ricercatore Unife

Un’impressionante collisione cosmica fa nascere oro, platino e piombo

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Spaccio tra detenuti all’Arginone. In cinque a processo

Avrebbero messo in piedi un giro di droga - in particolare di hashish e cocaina - all'interno del carcere di via Arginone dove, tra il 2020 e il 2022, erano detenuti. Protagonisti della vicenda cinque uomini, tre italiani di 35, 36 e 42 anni, un 32enne albanese e un 42enne moldavo, oggi a processo

Minacciati col coltello in Galleria Matteotti. Si cercano i complici del 14enne fermato

È stato identificato e sottoposto alla misura dell'accompagnamento in stato di flagranza, per i reati di tentata rapina in concorso e porto di armi atti a offendere, il 14enne di origini nordafricane che, verso le 19 di sabato (29 novembre) scorso, assieme ad altri due complici, ancora ignoti, ha minacciato e spintonato due studenti coetanei

Bondeno. Scoperta rivendita auto abusiva e sequestrate tredici auto

Durante la giornata di mercoledì 26 novembre, la Polizia Stradale di Ferrara e la Polizia Locale dell'Alto Ferrarese hanno controllato tre attività commerciali di Bondeno, riconducibili a una stessa persona: un'officina/gommista, una rivendita di auto al dettaglio e una rivendita di auto all'ingrosso

Una collaborazione internazionale, che vede protagonista anche un ricercatore dell’Università di Ferrara, ha osservato il 17 agosto per la prima volta, attraverso sia le onde gravitazionali che la luce a diverse frequenze, una collisione spettacolare tra due stelle di neutroni in una galassia a 130 milioni di anni-luce dalla Terra.

La danza mortale delle due stelle in rapido avvicinamento progressivo l’una verso l’altra lungo una spirale, misurata dalle onde gravitazionali dai due rivelatori Ligo (negli Stati Uniti) e di Virgo (in Italia) per circa un centinaio di secondi, è culminata in una collisione talmente energetica da forgiare oro, platino, piombo e altri elementi pesanti in brevissimo tempo.

Le onde gravitazionali erano state osservate per la prima volta il 14 settembre 2015 da Ligo, confermando la teoria della relatività generale di Einstein, scoperta che è valsa ai responsabili di Ligo il Premio Nobel per la Fisica 2017.

Cristiano Guidorzi, ricercatore del Dipartimento di Fisica di Unife

Diversi risultati eccezionali nelle osservazioni della luce prodotta dall’esplosione vengono descritti in una serie di articoli prodotti da vari team internazionali. Tra i primi firmatari di due di essi figura Cristiano Guidorzi, ricercatore del Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra dell’Università di Ferrara, che ha contribuito a spiegare le osservazioni.

“Tale radiazione elettromagnetica – spiega Guidorzi – è dovuta in parte al decadimento radioattivo degli elementi creati nei secondi immediatamente successivi alla collisione e in parte al materiale che circonda il luogo interessato che viene progressivamente perturbato dall’onda d’urto generata dalla collisione. Questi dati confermano che il contenuto di elementi pesanti che osserviamo in tutto l’Universo e quindi anche nei corpi del Sistema Solare, è spiegabile come prodotto principalmente durante questo genere di collisioni catastrofiche”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com