Attualità
10 Ottobre 2017
Su Facebook offerte di soggiorni-vacanza. Fiorentini: "Facilitare l'arrivo sul mercato dell'affitto per studenti delle migliaia di alloggi sfitti in città"

Aumentano le matricole e i genitori disperati offrono vacanze in cambio di alloggi a Ferrara

di Redazione | 2 min

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Una delle ‘offerte’ di vacanze comparse su Facebook in cambio di un alloggio

“Regalo soggiorno di una settimana a Marinella di Selinunte per 2 persone a chi mi procura un alloggio in locazione annuale a mio figlio iscritto alla facoltà di architettura di Ferrara”. E’ uno dei tanti annunci che compaiono su Facebook scritti da genitori disperati perché non riescono a trovare un posto letto al proprio figlio neo iscritto all’università di Ferrara.

Posti letto diventati quasi dei miraggi dopo l’incremento di iscrizioni registrato in via Savonarola. “E’ un’occasione che la nostra città non dovrebbe lasciarsi sfuggire, ed invece ci ritroviamo impreparati – afferma Leonardo Fiorentini, consigliere comunale indipendente per Sinistra Italiana -. L’assalto, riportato in questi giorni dai giornali locali alle agenzie alla ricerca di alloggi per matricole, ed il caos conseguente rischiano di essere un brutto biglietto da visita per una città che vorrei fosse universitaria e accogliente”.

Le centinaia di studenti che sono iscritti ai corsi non più a numero chiuso della nostra Università hanno infatti generato una forte pressione sul mercato immobiliare di Ferrara. “Un fatto che poteva essere solo positivo per la crescita culturale, sociale ed anche economica della nostra città – riflette Fiorentini -, rischia ora di tramutarsi in un boomerang se non entreranno sul mercato le migliaia di immobili sfitti e invenduti. Infatti l’inevitabile aumento dei prezzi per gli alloggi, che pare sia già in corso, potrebbe compromettere la competitività della nostra città rispetto a quelle vicine. Un paradosso per una città dove, a seconda delle stime, ci sono fra i 6.000 e i 10.000 alloggi sfitti”.

Secondo il consigliere rimane evidente lo scollamento tra l’università e la città: “l’arrivo di centinaia di matricole era probabilmente prevedibile e si poteva lavorare prima sull’accoglienza. Invece ci ritroviamo con genitori che su Facebook offrono soggiorni a Selinunte a chi procura loro un alloggio in locazione annuale per il proprio figlio studente a Ferrara. Bisogna da subito tirarsi su le maniche perchè le istituzioni intervengano nella facilitazione dell’incontro fra domanda e offerta di alloggi. Cose discusse e condivise nella commissione consiliare ex-Unitown, ma che purtroppo evidentemente non hanno avuto seguito”.

Per questo chiedo Fiorentini chiede in una interpellanza che “l’Agenzia Casa di Acer si faccia carico di un progetto da proporre all’Università, prendendo spunto da altre città, che permetta ai proprietari – tramite selezione degli inquilini e fondi di garanzia – di mettere sul mercato degli affitti che altrimenti rimarrebbero vuoti. E’ il caso ad esempio del nuovo “invenduto”, che piuttosto che rimanere anni fermo ad aspettare un fantomatico acquirente, potrebbe essere messo nel frattempo sul mercato degli affitti temporanei. Ma non solo”.

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