don Romano Caon

E’ passato quasi un anno da quando la comunità parrocchiale di S. Giovanni Evangelista (quartiere Quacchio) ha perso il suo amatissimo pastore, don Romano Caon. Nella serata del 4 ottobre 2016.

Don Romano, all’età di 63 anni,  ha lasciato improvvisamente questa vita terrena per ricongiungersi al Padre. Nelle ore successive sono state imponenti le manifestazioni di affetto dimostrate nei confronti di questo sacerdote dal volto sempre lieto. Il giorno delle esequie, la chiesa  era gremita all’inverosimile, tanto che per garantire la partecipazione a tutti coloro che non erano riusciti a entrare è stato necessario predisporre altoparlanti all’esterno. Intorno alla famiglia (presente anche la mamma, alla quale don Romano era legatissimo ), si sono stretti molti sacerdoti della diocesi di Ferrara, i parrocchiani di Quacchio, i giovani per quali il parroco non si risparmiava e da cui era chiamato affettuosamente “DonRo”, i colleghi e gli alunni delle scuole dove aveva insegnato, e tantissime altre persone che lo conoscevano per il sorriso e la bonarietà che sapeva elargire in tante occasioni.

Don Luca Piccoli, subentrato come parroco di S. Giovanni Evangelista, il cappellano don Elvice e la comunità di Quacchio hanno deciso di organizzare, nella vicinanza del 4 ottobre, una serata nella quale si potranno riunire tutti coloro che vorranno ricordare don Romano e in particolare il suo amore per la musica. Don Caon, come molti sanno, era un abile organista e un buon conoscitore sia di musica sacra che polifonica. Nelle parrocchie in cui ha svolto il suo ministero ha sempre  fondato corali polifoniche, che potessero animare le funzioni religiose e così ha fatto  anche a Quacchio e oggi la corale, pur avendo perso il suo ispiratore, continua nella propria attività con impegno e passione, valori trasmessi costantemente da don Romano.

Il programma per ricordare don Romano Caon è il seguente: sabato 30 settembre, alle ore 18.30, nella chiesa di S. Giovanni Ev. verrà celebrata la S. Messa in suffragio dell’anima di don Romano Caon. La liturgia sarà animata dalla corale polifonica di Quacchio da lui fondata e che ora porta il suo nome.

A seguire alle ore 20.45 si terrà un concerto di musica sacra  tenuto dal coro S. Marco di Camposanpiero (Pd) con brani di  W. A. Mozart, J. S. Bach, R. Ortolani, J. Newton, O. Gjeilo, B. Mc Ferrin ed altri autori. Il coro San Marco è stato costituito nell’estate del 1992 nella parrocchia di San Marco di Camposampiero (Pd). Lo spirito del coro è di testimoniare la fede attraverso il canto del nostro tempo, usando strumenti e arrangiamenti anche un po’ al di fuori della tradizione della musica religiosa, facendo sempre comunque risaltare la voce, questo meraviglioso strumento di cui l’uomo è dotato. Vi sono brani per sole voci (“a cappella”), ma anche brani con arrangiamenti musicali di vario tipo, canti in lingua italiana, latina o inglese, brani tradizionali o pezzi moderni; alcuni vengono eseguiti secondo l’arrangiamento originale, ma più spesso l’armonizzazione viene personalizzata per adattarla alle caratteristiche del coro. Fin dall’inizio è stata presente anche una produzione di brani originali, spesso basati su passi delle Scritture, musicati e arrangiati da componenti del coro stesso.