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“Di questa centrale ne avremmo fatto tutti volentieri a meno”, ha esordito Balboni, il vicesindaco di Ferrara, rivolgendosi ai cittadini di Villanova, la frazione ferrarese dove l’impianto biometano – a cui i residenti si oppongono dall’inizio – sta prendendo corpo
Già da giorni sta guidando la preparazione dell'Ars et Labor verso il campionato di Eccellenza, anche se ancora mancava l'ufficialità del nuovo incarico, arrivata soltanto nel tardo pomeriggio di giovedì 7 agosto: Stefano Di Benedetto è il nuovo allenatore biancazzurro
Dopo l'ufficialità dell'allenatore arriva anche quella del direttore sportivo che per la prossima stagione sarà, come ampiamente atteso, Mirco Antenucci
La Spal srl è fallita. La decisione del tribunale di Ferrara è arrivata a seguito dell'udienza fissata in mattinata dal giudice Anna Ghedini. Per una (nuova) Spal che nasce seppur sotto il nome di Ars et Labor Ferrara, ce n'è dunque un'altra che affronterà una complessa procedura giudiziaria, dopo la mancata iscrizione al campionato di Serie C
Manca sempre meno all’esordio dell’Ars et Labor nel campionato di Eccellenza. La prima avversaria, che arriverà al Mazza il 31 agosto, è il Fratta Terme, neopromossa formazione forlivese che si presenta nella categoria con tanto entusiasmo e voglia di stupire
(foto di Alessandro Castaldi)
di Andrea Mainardi
C’era grande attesa per il canonico appuntamento di presentazione delle nuove divise da gioco firmate Macron che accompagneranno i biancoazzurri nel cammino lungo la serie A. Nella location dell’imbarcadero del Castello Estense alcuni rappresentanti della rosa spallina hanno ‘sfilato’ con le nuove casacche che raccolgono già consensi positivi.
La prima maglia, indossata per l’occasione da Mirko Antenucci, è classica ed inconfondibile con le righe verticali strette biancoazzurre. Spiccano il colletto bianco a polo e la scritta ‘Spal’ sul retro della maglietta, alla base del collo.
La seconda maglia, che verrà usata fuori casa, è di colore rosso acceso con due strisce verticale biancoazzurre all’altezza del cuore. Il ‘modello’ d’eccezione per questa divisa è stato Manuel Lazzari.
La novità più succosa riguarda la terza maglia, indossata da Francesco Vicari, e pensata dal presidete Walter Mattioli. Questa divisa è completamente nera con dettagli in bianco nel collo e nel bordo manica. Nella parte anteriore della divisa compare in bella mostra l’immagine del Castello Estense realizzata in stampa sublimatica.
Infine le divise dei portieri sono molto semplici, dal colore rispettivamente verde e giallo ‘evidenziatore’.
Ad indossare queste ultime divise sono stati Alfred Gomis ed Alex Meret. Proprio il ‘portierino’ tornato in prestito dall’Udinese si è detto contento del ritorno alla Spal: “mi fa piacere essere tornato qui dove l’anno scorso avevo fatto molto bene. Non so ancora precisamente quando rientrerò (il giocatore si sta curando dalla pubalgia, ndr) ma salterò le prime due tre partite. Sono ansioso di conoscere i nuovi compagni e spero in una stagione positiva, sarà una grande emozione debuttare in serie A con la Spal e rivedere i nostri tifosi”.
Tornano alle nuove maglie, il presidente Walter Mattioli è sembrato entusiasta delle divise: “siamo tornati insieme a Macron creando una linea d’abbigliamento particolare, unica e bellissima. Mi prendo la responsabilità della terza maglia, sia che piaccia che non piaccia. La prima invece ha i nostri colori tradizionali ed è apprezzata a livello nazionale. Per quanto riguarda la seconda abbiamo scelto il colore seguendo i dettami di patron Francesco Colombarini. Inoltre proporremo anche una divisa storica quando, ad ottobre, festeggeremo i 110 anni di storia”.
Soddisfazione anche a parte di Macron, rappresentata per l’occasione dallo Sports Marketing Manager Gianluigi Colisi Rossi: “siamo orgogliosi di far parte nuovamente di questa famiglia e spero che il nostro lavoro sia all’altezza delle aspettative”.
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