Sophia davanti alla Scuola dell’Opera di Roma

Il sogno di Sophia è di fare la ballerina classica. E il sogno di Sophia è realtà. La giovane ballerina di quasi undici anni l’11 settembre prossimo inizierà il percorso, non facile, alla Scuola dell’Opera di Roma, dopo aver superato le durissime selezioni d’ammissione.

Tutto ha inizio quando a 3 anni, la madre di Sophia, appassionata di balletto classico e grande fan di Roberto Bolle, spinge la figlia a seguire lezioni di propedeutica in danza moderna e classica. Il primo parquet calcato da Sophia sarà quello del Gruppo Teatro Danza di Anna Lolli a Ferrara e Copparo. Sette anni dopo, le audizioni alla Scala di Milano e all’Accademia Ucraina sempre nel capoluogo lombardo, è arrivata l’occasione dalla Capitale.

“Più il tempo passava e più capivamo che aveva un’attitudine naturale alla danza – aggiunge la madre, Stefania Menghetti – Sophia è dotata di una ottima fisicità ed un bel collo del piede e così abbiamo deciso di farle provare ad aprile la prima audizione”.

Una storia, quella di Sophia, fatta di successi ma anche di piccole delusioni, il primo provino alla Scala di Milano infatti non andò bene, ma come ricorda mamma Stefania, fu utile: “Le ha fatto tiare fuori una grinta e determinazione mai vista, ho capito allora che era il caso di continuare perché lei voleva assolutamente entrare in una scuola professionale importante e prestigiosa”.

Quindi la giovane ballerina lascerà casa, famiglia e amici a Formignana, per iniziare questa nuova avventura a Roma: “Ho sempre detto a mia figlia ‘Se vuoi puoi’. È il nostro motto da quando è piccola,  le ho insegnato che con la passione e la buona volontà nulla è impossibile”.