Spal
22 Luglio 2017
Decidono le reti di Immobile e Keita, buona prova dei biancoazzurri

La Spal c’è, ma la Lazio si aggiudica il ‘Tre cime di Lavaredo’

di Redazione | 5 min

Leggi anche

Tredicenne bullizzato e vittima di estorsioni dai compagni di scuola

Bullizzato e vittima di estorsioni da parte dei suoi compagni di classe. Un tredicenne ferrarese ha ottenuto giustizia grazie all'intervento dei carabinieri che hanno individuato i suoi aguzzini, tre suoi coetanei, ritenendoli i presunti autori del reato e segnalandoli alla Procura presso il Tribunale dei Minorenni di Bologna

Minorenne in fuga dalla struttura di accoglienza, avviate le ricerche

Un altro minore si è allontanato da una struttura di accoglienza e attualmente risulta irreperibile, così da avere attivato il piano persone scomparse della prefettura. Si tratta di Muhammad Said, nato in Pakistan il 20 settembre 2007, che pare abbia manifestato l'intenzione di raggiungere alcuni suoi parenti a Milano

Goro ricorda l’eccidio della Macchinina

Si è scelta la sala consiliare del Municipio di Goro per la commemorazione e il ricordo di una delle pagine più buie della provincia ferrarese. Era il 28 marzo 1944 quando Ernesto Alberghini, Luigi Cavicchini, Arrigo Luppi, Augusto Mazzoni e don Pietro Rizzo, allora parroco di Jolanda di Savoia, furono barbaramente uccisi dagli uomini della Repubblica Sociale

(foto di Alessandro Castaldi)

di Andrea Mainardi e Davide Soattin

Test probante doveva essere e e test probante è stato per i biancoazzurri che escono sconfitti per 2-0 dal confronto di Auronzo di Cadore con la Lazio.

A livello fisico e tecnico si è vista la differenza tra le due squadre ma i biancoazzurri non hanno sfigurato andando anche vicini al pareggio nel secondo tempo.

Per questo importante, primo appuntamento di stagione, mister Semplici conferma il consueto 352 con Gomis in porta e la linea difensiva formata da Oikonomou, Vicari e Cremonesi. Sugli esterni presenti i soliti Lazzari e Costa. Viviani confermato in regia affiancato da Schiattarella e Mora come mezz’ali. Antenucci e Floccari sono la collaudata coppia d’attacco

In questo trofeo ‘Tre cime di Lavaredo’ è la Lazio ad iniziare meglio la gara. Milinkovic cerca subito Immobile in profondità ma l’attaccante sbaglia il controllo e Gomis si avventa sul pallone in uscita. Un minuto dopo piccolo infortunio per l’arbitro Marinelli che però prosegue la partita dopo l’intervento dei massaggiatori. Nei biancocelesti funziona bene la catena di destra formata da Marusic e Felipe Anderson che dialogano bene. Al 5′ dopo un calcio d’angolo battuto da Luis Alberto ancora Immobile ci prova in rovesciata da posizione defilata ma Gomis è attento e respinge in angolo. All’ 8′ la Spal esce dalla propria area con Oikonomou che arriva al tiro dopo una percussione centrale. Hoedt è attento in copertura e smorza il tiro parato poi da Vargic. I biancoazzurri crescono assieme a Costa che scappa a Marusic sulla sinistra ma il suo cross è respinto ancora da Hoedt. Al 13′ bella occasione per la Lazio ma Immobile sciupa con tirando a lato da buona posizione. Il 3-5-2 speculare della Lazio allarga bene il campo per Lulic e compagni. Al 26′ il cross del serbo trova Marusic la cui sponda non trova nessuno in area per la deviazione decisiva. Ancora Lazio due minuti dopo con Immobile che approfitta di un pasticcio della difesa spallina ma spara altissimo da pochi metri. Col passare dei minuti la Spal torna a salire di colpi soprattutto col buon pressing di Mora ed Antenucci che appaiono già in palla. Più timidi invece Lazzari e Viviani in fase di possesso palla. La contesa prosegue sul filo del sostanziale equilibrio fino al 43′. La Lazio trova una pericolosa ripartenza con Felipe Anderson che punta la difesa spallina imbeccando poi Immobile in profondità. L’attaccante partenopeo parte in posizione regolare, scarta Gomis e deposita in rete la sfera siglando così l’1-0. Nei restanti scampoli di primo tempo non si registrano altre occasioni e l’arbitro manda tutti negli spogliatoi con biancocelesti avanti nel punteggio.

Le ostilità riprendono con mister Semplici che schiera Rizzo e Paloschi per Viviani e Floccari, più corpose invece le sostituzioni laziali. I primi squilli arrivano con Keita da una parte e Lazzari dall’altra ma entrambi sbagliano i rispettivi traversoni in mezzo. Per la Spal entra bene Rizzo in partita che, al 57′, libera Mora al tiro sulla sinistra ma la conclusione del capitano biancoazzurro è respinta dalla difesa. Col passare dei minuti entrambi gli allenatori fanno largo ricorso alle proprie panchine con molte sostituzioni che fanno inevitabilmente scendere di colpi la gara. Al 68′ Costa cerca Paloschi in profondità ma Vargic esce bene e lo anticipa. Poco dopo è Schiattarella a pescare l’ex Atalanta alle spalle della difesa biancoceleste ma la sua conclusione è respinta da Vargic che esce con buon tempismo. Nell’ultimo quarto d’ora di gara entrambe le squadre pagano i ritmi della preparazione estiva prediligendo gli scambi a centrocampo. Nella Lazio bene Keita che viene disinnescato da Gasparetto al momento del tiro. All’84’ Crecco crossa da sinistra trovando la testa del giovane Palombi che però spara alto da ottima posizione. La contesa si avvicina alla fine quando Luiz Felipe scappa a Polvani che lo stende in area di rigore. Penalty che appare giusto e che Keita segna spiazzando Gomis chiudendo così la partita.

Leonardo Semplici è comunque soddisfatto ai microfoni dei giornalisti nel post partita di Spal-Lazio. “I ragazzi si sono comportati bene, giocando contro un avversario di tutto rispetto” ha affermato il tecnico toscano che, continuando, ha voluto valorizzare “il lavoro svolto dal gruppo nelle passate settimane di ritiro” con l’obiettivo di “crescere e allenarsi per cercare di mettere in pratica le qualità dell’intera rosa”. Ed è proprio la forza del collettivo ad essere valorizzata da Luca Rizzo, che si ritiene “fortunato ad essere arrivato in una squadra dove si può respirare serenità, allegria e tanto entusiasmo”. L’ex di Bologna e Sampdoria,successivamente, ha confermato, nonostante il risultato, le buone impressioni avute nel mezzo del campo con “una squadra che sta crescendo e crescerà ancora tanto”. Chi sicuramente è cresciuto rispetto allo scorso anno e ne sta dando prova sfoderando prestazioni convincenti è Michele Cremonesi che, facendo un po’ di autocritica ha voluto sottolineare l’importanza che si deve dare “alla lettura delle partite” prestando “più attenzione agli errori commessi per non compierne più”. Anche il patron Simone Colombarini ha voluto dare il suo contributo in sala stampa facendo i complimenti sia alla Lazio “che si è dimostrata una gran squadra” che alla Spal “per i progressi e per la benzina che sta mettendo nelle gambe” ribadendo un concetto che con probabilità accompagnerà la stagione dei biancoazzurri “non sono le partite con le grandi che dobbiamo vincere, i punti da portare a casa sono altri”.

Lazio – Spal 2-0
Marcatori: Immobile 43′, Keita Balde (rig.) 88′.

Lazio (3-5-2) : Vargic, Wallace (dal 45′ Bastos), Hoedt (dal 70′ Luiz Felipe), Radu (dal 45′ De Vrij), Marusic (dal 60′ Patric), Murgia (dal 45′ Lucas Leiva), Luis Alberto (dal 70′ Crecco), Milinkovic (dal 60′ Di Gennaro), Lulic (dal 60′ Basta), Felipe Anderson (dal 45′ Keita Balde), Immobile (dal 60′ Palombi). All.: S.Inzaghi.

Spal (3-5-2): Gomis, Oikonomou (dal 54′ Gasparetto), Cremonesi, Vicari (dal 62′ Polvani), Lazzari, Schiattarella (dal 76′ Bellemo), Viviani (dal 45′ Rizzo), Mora (dal 65′ Schiavon), Costa (dal 70′ Mattiello), Antenucci (dal 74′ Finotto), Floccari (dal 45′ Paloschi). All.: Semplici.

Ammoniti: –
Espulsi: –

Arbitro: Marinelli di Tivoli.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com