Bondeno
10 Luglio 2017
Torna l’appuntamento con il festival celtico. La novità sarà invece il festival dedicato alle atmosfere hippie

Il ‘Bundan’ tiene a battesimo il ‘Re-Woodstock’ festival

di Redazione | 3 min

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di Marcello Celeghini

Bondeno. È tutto pronto nella città matildica per i due eventi che nelle prossime settimane richiameranno nella frazione di Stellata molti turisti anche da tutta Italia. Il riferimento è ovviamente all’ormai famoso ‘Bundan Celtic Festival’ che dal 21 al 23 luglio vivacizzerà la golena del Po attorno alla Rocca estense. Ma non finisce qui, quest’anno infatti nel week end successivo (28-30 luglio) si svolgerà la prima edizione del ‘Re-Woodstock’ festival che porterà a Stellata le atmosfere degli anni ’60 del secolo scorso.

La rievocazione storica del ‘Bundan’ offrirà nuovamente l’occasione di ripercorrere le tradizioni celtiche che hanno contrassegnato le origini della civiltà nel nostro territorio. Accanto alle botteghe, dove si potranno osservare gli artigiani intenti negli antichi mestieri anche attraverso laboratori aperti al pubblico, non mancherà l’angolo di degustazione di cibi e bevande tipici.

Anche la musica sarà protagonista durante il Bundan: si esibiranno i Led Farmers che proporranno il folk irlandese, i Sidh con le loro cornamuse, i Caffè Avana Sambuca e Lambrusco che porteranno un mix di folk, balcanica e bluegrass, gli Etilisti Noti con i loro violini e chitarre classiche, i Les Irlandiis con le migliori canzoni pub-songs irlandesi, i Manneguinnes che proporranno musica irish rock, i Boira Fusca con musica celtica riarrangiata in chiave moderna e, infine, i Rota Temporis che con le loro cornamuse accompagneranno i visitatori per tutto il festival.

Assoluta novità è invece il ‘Re-Woodstock’ festival che ha come obiettivo quello di fondere eventi, folclore e musica per ricordare il famoso concerto di Woodstock. La golena e l’intero paese di Stellata saranno trasportati nell’atmosfera tipica degli anni’60. La musica la farà ovviamente da protagonista, ma non mancheranno approfondimenti giornalistici e tantissime iniziative che sapranno coinvolgere gli spettatori nelle atmosfere hippie di quegli anni: dallo yoga alle animazioni per bambini, dal campeggio anni’60, al village of peace, l’ufficio reclutamento per il Vietnam, l’area psichedelica, il ‘fuoco condiviso’, il body painting, il raduno delle Harley Davidson e gli immancabili pulmini dei figli dei fiori. Non mancherà la parte gastronomica con la possibilità di degustare i piatti tipici degli Usa.

Una partnership quella tra una realtà consolidata come il ‘Bundan’ e una nuova come il ‘Re-Woodstock’ che è stata fortemente voluta dalle istituzioni locali. “Questa importante collaborazione darà vita a due week end che porteranno sul nostro territorio migliaia di persone favorendo la promozione delle nostre tipicità e della nostra cultura- sottolinea il sindaco di Bondeno, Fabio Bergamini-. Particolarmente positiva è anche la disponibilità a collaborare di alcune aziende della nostra zona, ovvero Deco Industrie, Casoni Fabbricazione Liquori e Negrini Salumi che forniranno gli alimenti che saranno serviti durante i due festival. Per il Bundan abbiamo predisposto un’area di parcheggio su sei ettari di campi in modo da lasciare sgombre le strade e sarà disponibile la navetta di collegamento con la stazione ferroviaria di Bondeno”.

Due eventi che possono portare un territorio non tradizionalmente turistico come Bondeno ad esserlo. “I due festival sono nel solco della nostra idea di promuovere eventi di qualità che possano portare un indotto ai territori che li ospitano- spiega l’assessore regionale al turismo Andrea Corsini-. Creare un indotto turistico vuol dire creare sviluppo e nuove opportunità di lavoro. Anche in un territorio non tradizionalmente turistico come quello bondenese, avere due eventi di così grande richiamo, può portarlo a divenire turistico”.

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