di Giuseppe Malatesta

Comacchio. “Per la sensibilità e l’apprezzamento manifestato nei confronti del territorio e delle comunità del Delta, ad Antonello Venditti è riconosciuto il ruolo di ambasciatore della Riserva della Biosfera Mab Unesco del Delta del Po. A lui è affidato il compito di promuoverne i valori e favorirne la conoscenza”.

Il celebre cantautore romano, che nella serata del 2 giugno sarà il protagonista del Comacchio Beach Festival con un concerto evento gratuito sulla spiaggia di Porto Garbaldi, ha ricevuto dalle mani del rappresentante Unesco Philippe Pypaert una targa che sancisce un significativo sodalizio, un nuovo tassello dell’impegno collettivo degli enti territoriali e di Unesco nella sensibilizzazione alla sostenibilità ambientale in un territorio unico e fragile.

Una personalità umana e artistica, quella di Venditti, che “meglio di tanti può trasmettere in termini poetici le sensazioni che i luoghi del Delta regalano ai visitatori più appassionati e sensibili, il fascino di quei tesori che per molto tempo abbiamo tenuto nascosti e che riemergono grazie al lavoro sinergico di istituzioni e imprese. Oggi ci fregiamo di un traguardo di alto livello di cui sentiamo la responsabilità” ha commentato Massimo Medri, presidente del Parco Delta del Po.

“Siamo sotto esame – si collega il sindaco lagunare Marco Fabbri -, abbiamo l’occasione di essere una vetrina mondiale per i temi della sostenibilità e del rinnovato rapporto tra uomo e ambiente”. Ricordando l’importante appuntamento settembrino del MaB Youth Forum 2017 – il primo forum mondiale dedicato ai giovani delle riserve di Biosfera – Fabbri crede più che mai nella possibilità di “scrivere una nuova storia per un luogo con potenzialità incredibili, mettendo al centro cultura e ambiente con la voglia di far trionfare la bellezza e la voglia di emergere delle genti del Delta: è la nostra sfida”.

Sul Forum torna Mauro Giovanni Viti, commissario straordinario del Parco Regionale Veneto Delta del Po: “Saremo sotto la lente di ingrandimento mentre contribuiremo ad uno scambio di esperienze tra le giovani generazioni. A loro, che meritano il nostro investimento di energie, speriamo di trasmettere quelle virtù che Antonello Venditti e la sua carriera incarnano perfettamente”.

“In questo momento della mia vita – dice Venditti – sento la responsabilità di ‘occupare’ il mondo, insieme a persone che sanno cosa vuol dire prendersene cura, nello stesso periodo in cui a deciderne le sorti è anche Donald Trump, qualcuno di cui potevamo benissimo fare a meno”.

“In questo territorio che io ho visitato spesso negli anni Settanta, si mantiene qualcosa che non ritrovo nella mia Roma: un’organicità e un senso di identità di popolo che i romani non hanno. Ho una ferita nel cuore quando penso alla mia città, ecologicamente stravolta. Voi – continua – siete già ecosostenibili e il vostro è un modello che tenterò di esportare, perché è necessario salvaguardare il nostro ‘capitale Terra’ e non cercare di ricavare solo interessi da quel capitale. A questo dovrebbero servire titoli e onorificenze: immagino un gemellaggio tra la Capitale e questo Delta, che è avanti”.

“Sento la responsabilità di contribuire, di non mettere nel cassetto l’ennesimo riconoscimento. Mi piacerebbe – conclude – parlare ai più giovani nei banchi di scuola, riportare lì i temi ambientali che la scuola non trasmette più”.

Di giovani “sempre più coinvolti dalle cause di tutela ambientale” parla la vicepresidente della Regione Emilia Romagna Elisabetta Gualmini: “Hanno voglia di essere cittadini responsabili, sono sicura che batteranno venti a zero noi adulti di una generazione sprecona che non ha avuto la cultura dello sviluppo armonico: saranno migliori e riusciranno a recuperare anche l’ambiente che noi abbiamo distrutto. Come Regione ci teniamo a preservare una visione di comunità che persegue il benessere di tutti, delle generazioni future e dei nuovi cittadini che avremo il piacere di ospitare”.

Philippe Pypaert, rappresentante del programma Mab Unesco, nota invece come gli artisti musicali e non solo, raggiungendo milioni di persone, possono fare da tramite per messaggi importanti, riconnettere l’uomo alle tematiche di salvaguardia e sostenibilità. In questo senso, la scelta di Venditti ambasciatore è sicuramente coerente”.