Lettere al Direttore
11 Aprile 2017

Palaspecchi e… Sex Pistols

di Redazione | 2 min

Nel 2017 nonostante la scienza, molti umani credono ancora nelle religioni (tutte quante), zavorre del Passato e persino forme di patologia sociale come un certo Freud ha scritto ormai quasi un secolo fa in “L’Avvenire di un illusione”. Alla luce della storia complessiva del Palazzo degli Specchi, che guarda guarda, dopo oltre un ventennio, nessuno e neppure un giornalista ricorda che non fu mai inaugurato per inquinamenti mafiosi, la sedicente soluzione finale proposta e spacciata dal sindaco e del PD local come ritorno alla dignità ferrarese, questa bufala Riqualificazione, equivale semplicemente e soltanto a credere nell’astrologia. In qualsiasi comunità evoluta da un pezzo un mostro del genere sarebbe stato abbattutto senza la minima conflittualità tra politici in carica più evoluti, compresi quelle delle opposizioni.

Specificatamente solo in una Italia diversamente s- corrotta a tutti i livelli nella pubblica amministrazione, magistrati in testa, si può pretendere sia nel merito sia nella prospettive a lungo termine (oltre il 2020) la minima credibilità. La logica è solare come ogni Re Nudo: come per Cona per due decenni (con poi esiti tutt’oggi incerti a medio termine e comunque un degrado della sanità locale conclamato), l’Idrovia, come per il Metro ecc., trattasi di lucciole per lanterne e in linea con il disastroso secondo mandato di questa giunta Tagliani: giungere semplicemente a fine mandato, lasciando una cambiale neppure in bianco, ma boomerang anche certamente sul piano strettamente delle coperture economiche, ai successori .

Con prospettive poi assurde: una città in calo demografico non ha alcun bisogno di qualsivoglia nuova speculazione diversamente di edilizia, quando la città già è colma di case sfitte. Se non nella logica poi depistante, perchè in tal probabile caso, in tempi piu brevi rimodelleranno altro e altrove in città, della solita folle logica buonista dell’accoglienza che caratterizza, nonostante i fatti terroristici internazionali e il degrado migrante europeo e per la sicurezza, a quanto pare l’unico futuro di Ferrara (un ossimoro) che pare priorità del PD local (e non solo). Altro che caserma nuova dei vigili che poi servirebbe a poco quando oltre il 2020 taser e robot sostituiranno in parte non solo le forze dell’ordine umane ma anche i vigili stessi (magari i politici stessi!)

Soprattutto e per concludere: la riqualificazione del Palaspecchi è semplicemente per Ferrara (parafrasando E NON SOLO la celebre punk band che fu) la più grande bufala e diversamente truffa dopo il Rock and Roll (SEX PISTOLS).

Roberto Guerra Azione Futurista Ferrara

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