di Giuseppe Malatesta

Codigoro. “L’ex carcere accoglierà il nuovo centro di raccolta intercomunale, spero entro fine anno”. È quanto riferito dal dg di ‘Area’ Raffaele Alessandri nel corso dell’ultimo consiglio comunale, a margine della presentazione del piano finanziario Tari 2017.

“Su impulso dell’amministrazione comunale, che ha messo a disposizione la struttura, procederemo velocemente” ha spiegato su perfetto assist della maggioranza consigliare che, anticipando quesiti critici dell’opposizione, ha chiesto conto della programmazione di un’isola ecologica in loco – conoscendo già con tutta probabilità la risposta – e le tempistiche di applicazione della cosiddetta tariffa puntuale.

“La previsione è di estenderla entro fine 2019 a tutti i 21 comuni serviti” informa Alessandri, rispondendo ai consiglieri Zangirolami e Barbè. Quest’ultimo sottolineando il “sacrifico degli utenti nel conferimento differenziato” ha sollecitato adeguamenti della calendarizzazione dei ritiri sulla base delle criticità osservate. “Buone sperimentazioni a Ro e Formignana hanno permesso già di migliorare la raccolta, ci stiamo lavorando speranzosi” è in sostanza la risposta di Area.

Messo ai voti, il piano finanziario è bocciato dal M5S (“livelli di gestione ancora insufficienti”), mentre si astiene il capogruppo di Obiettivo Comune Marcello Guidi. Passando alla deliberazione delle aliquote Imu, Tasi (1 per mille) e addizionale Irpef (0,75%, esenti i redditi sotto gli 8 mila euro), è l’assessore al bilancio Marco Finotti ad evidenziare la riduzione della tassazione Imu per artigiani e commercianti, che passa dallo 0,80% del 2016 allo 0,76%, tradotti in circa 30 mila euro in meno nelle casse.

“Un segnale positivo, in linea con quanto promesso agli elettori” per la maggioranza, ma ai voti si replica con la contrarietà dei ‘5 Stelle’ e l’astensione di Guidi. “Spiace, non potevamo fare di più” commenta il sindaco Alice Zanardi, mentre l’assessore Stefano Adami puntualizza: “Gradirei in futuro un’attenzione simile per le attività industriali”.

Sempre sull’Imu, equiparata a ‘principale’ l’abitazione degli anziani ospiti delle residenze protette. Ancora Finotti sul bilancio 2017 – con discussione e voto rinviati alla prossima seduta –, illustrando interventi su immobili comunali per 1,2 milioni (palazzina Iat per mezzo milione e poi piscina comunale, Palazzo del Vescovo, caserme e campi sportivi) e la messa in sicurezza degli edifici scolastici per 1,6 milioni.

A bilancio anche 660 mila euro per la manutenzione strade (di cui 100 mila per il sottopasso Pomposa e 180 per la Garzaia) ed altre opere per un totale di 2 milioni di ‘fattibili’, coperte per metà da mutui e per il resto da avanzo e contributi. “Un bilancio sano, con conti in ordine e in linea con il patto di stabilità” per Finotti, che aggiunge: “Dopo anni di tagli e tasse è ora di invertire la rotta dell’austerità e rilanciare gli investimenti. Contiamo su un sostegno duraturo e programmato del Governo”.