di Cecilia Gallotta

Scenari medievali, ambientazioni spaziali in stile Star Wars, l’incredibile mondo dei supereroi e un diorama della nostra città, il tutto in ‘versione Lego’: sarà lo scenario protagonista di questo primo weekend di aprile, che dalle 10.30 di sabato presso il Palazzo della Racchetta darà il via alla quarta edizione della mostra “Una città a mattoncini”, dedicata al magico mondo delle famose costruzioni danesi.

Un viaggio nella fantasia grazie a Lego e alla collaborazione con Brick Custom, Giocheria ed Aemilia Bricks, con le quali quest’anno il filo conduttore sarà Batman, “soprattutto perché ci sta simpatico Joker”, scherza Davide Urban, direttore di Ascom che promuove l’evento assieme a Ferrara Incomig. Scherzi a parte, la scelta dei personaggi di Lego Batman, oltre a delinearne caratteristiche “talvolta istruttive”, è legata anche alla proiezione straordinaria della pellicola ormai cult “Lego Batman – il Film”, in programma presso l’Apollo Cinepark sabato alle 18. Una proiezione “che chiude il cerchio – nota la titolare di Apollo Simona Salustro – perché il mondo dei Lego è vicinissimo a quelle che sono le dinamiche artistiche del cinema, e che completa questa mostra come iniziativa culturale a tutti gli effetti”.

Rispetto alla ‘tradizionale’ idea di cultura nell’immaginario collettivo, Urban distingue le iniziative culturali ‘classiche’ e quelle “pop, ovvero popolari, in questo caso dedicate ad un target intergenerazionale, che include per gran parte le famiglie con i figli. Un target con un enorme potenziale umano e sul valore del territorio, prima ancora che su quello economico”. Del resto, come fa notare il segretario dell’Ente Camerale di patrocinio dell’evento Mauro Giannattasio, “la meraviglia dei bambini di fronte a queste incredibili costruzioni è la stessa che vediamo negli occhi dei turisti quando guardano i nostri monumenti”. Un’occasione anche per i turisti di perdersi “in un centro commerciale naturale” all’interno di quello storico, cosa che accresce la fruizione della città anche grazie alle realtà commerciali che hanno aderito all’iniziativa, fra i quali Ristorante Bar Pepe Rosa, Ristorante Cibò e La Butega, che proporranno sconti e menù a tema.

Con 50 metri d’esposizione, la mostra proporrà quasi tutte costruzioni inedite, motivo di vanto per l’amato marchio danese “che fino a 10 anni fa era sull’orlo del fallimento – ricorda Urban – perché non competeva negli anni dell’avvento dei videogiochi. Inutile sottolineare l’esplosione che ha poi avuto, e che ha avvicinato grandi e piccini con tecniche commerciali vincenti, si basti pensare al fenomeno del collezionismo per gli adulti”. Un esempio, quello di Lego, che dimostra come “iniziative di questo genere muovano l’economia – spiega Giannattasio – generando nel Paese 89,7 miliardi di euro; contaminando l’economia circostante del territorio arrivano poi a 246,8 miliardi, ovvero l’1,7% di Pil. Ogni euro speso in questo settore equivale quindi ad 1,7 rispetto agli altri settori”.