(foto di Alessandro Castaldi)

di Andrea Mainardi 

Altra impresa centrata per i biancoazzurri che stanno scrivendo, sabato dopo sabato, un memorabile libro di questa stagione che li vede meritatamente protagonisti. Mai come oggi si è avuta la sensazione che la Spal fosse divenuta una ‘big’ di questo campionato, essendo capace di andare su un campo difficile come Carpi e di legittimare la propria superiorità già dopo pochi minuti.

A questo va aggiunto la capacità del gruppo di far fronte alle assenze (oggi senza Schiattarella, Mora e Costa) sopperendogli con la tremenda forza del gruppo. E poi là davanti c’è un mostro di nome Sergio Floccari che trasforma in oro tutto ciò che tocca, facendo stropicciare gli occhi con giocate da campione. A guardare la classifica si può ulteriormente gioire perché solo il Frosinone torna a vincere. Perde infatti ulteriore terreno il  Verona che pareggia in extremis a Vercelli così come il Bari che crolla a Trapani, per non parlare del Benevento in crisi di risultati.

Sensazioni della vigilia interamente confermate per la Spal con mister Semplici che non stravolge la formazioni iniziale nonostante le assenze. Meret è tra i pali protetto dal solito trio Bonifazi-Vicari-Cremonesi. Lazzari e Del Grosso presidieranno le fasce, Castagnetti confermato in regia mentre nella zona mediana debutta l’intedita coppia formata da Arini e Schiavon. In attacco presenti come da copione Antenucci e Floccari.

Ritmi non certo forsennati in avvio con il Carpi che cerca di fare massa fuori dall’area spallina inserendosi con Struna e Letizia dalle fasce.  Al 7′ si fa vedere Mbakogu che stoppa una palla in area ma la sua girata è troppo strozzata divenendo facile preda di Meret. Al primo affondo però è la Spal a colpire senza alcuna pietà: Arini si inserisce bene dalle retrovie e fa partire un sinistro a giro che prende  in pieno il palo alla sinistra di Belec. Il più lesto di tutti ad avventarsi sul pallone è Floccari che corregge in rete di prima intenzione facendo esplodere i mille ferraresi giunti al ‘Cabassi’.

I biancorossi provano subito la reazione con un potente sinistro di Lasagna da posizione defilata che però termina abbondantemente alto. Il Carpi però sembra semplicemente che non possa sfuggire al proprio destino ed al 9′ cambia nuovamente il risultato. Lollo trattiene ingenuamente Schiavon in area e per l’arbitro Nasca ci sono gli estremi per il calcio di rigore, sul dischetto va Antenucci che non sbaglia siglando lo 0-2 per la Spal.

Castori protesta vivacemente in panchina ed i suoi ragazzi tentano nuovamente di riprendere in mano la partita, al 13′ bella sponda in area di Struna per Lasagna che però manca il pallone in girata mentre due minuti dopo ancora la conclusione di Lasagna viene ben murata dalla difesa spallina. Castagnetti e compagni continuano a rimanere pericolosissimi ogni qualvolta si avvicinano all’area avversaria, al 18′ Floccari crossa dal fondi per l’accorrente Del Grosso che spara incredibilmente alto da due passi. I minuti passano ed il Carpi perde un po’ di ‘verve’ per merito della difesa biancoazzurra guidata da un troneggiante Vicari che sventa ogni pericolo.

Ancora Spal al 29′ con il regista ex Carrarese che pesca benissimo Antenucci in area, il suo tiro però è parato in maniera provvidenziale da Belec col piede. Il pressing carpigiano è quasi inesistente e permette ai biancoazzurri di prendere campo grazie ad un possesso palla solido e senza rischi. Si arriva così al 37′ quando arriva la perla della partita: uno-due tra Antenucci e Floccari al limite dell’area con quest’ultimo che fa partire una cannonata di sinistro che si spegne all’incrocio dei pali con Belec immobile. Il punteggio è 0-3 per questa Spal che ormai non sorprende più nessuno. I ragazzi di mister Semplici legittimano la superiorità creando ancora pericoli al 41′ con Bonifazi che colpisce a rete dopo la sponda di Cremonesi. Salva tutto ancora una volta Belec. Due minuti dopo è il Carpi ad avere la sua migliore occasione con Mbakogu che calcia in area ma Meret è provvidenziale in uscita. Termina senza altri sussulti un primo tempo davvero impeccabile per i biancoazzurri.

Si riprende le ostilità con Castori che inserisce Bifulco per Lasicki passando così al 4-4-2. I padroni di casa partono forte tentando di raprire la partita ma Meret fa buona guardia in uscita al 46′ anticipando proprio Bifulco. Al 50′ però è ancora la Spal a farsi vedere in avanti con un’azione avvolgente che porta al tiro Del Grosso che però non inquadra la porta. I biancoazzurri tentano di coinvolgere maggiormente Lazzari a destra che però non appare in giornata, al 54′ allora il Carpi accorcia le distanze. Fedato allarga a destra per il cross di Struna che giunge sui piedi di Mbakogu, il suo tiro viene respito dala difesa e carambola nelle vicinanze di Lasagna che deve solo spingere in rete la sfera. Ci provano dunque i ragazzi di Castori e la Spal deve dimostrare di essere una ‘grande’ gestendo le due reti di vantaggio. In questo senso i ragazzi di mister Semplici superano l’esame a pieni voti mantenendo la calma e la concentrazione. Al 62′ proteste del Carpi per la caduta di Poli in area dopo la respinta di Meret ma per Nasca è tutto regolare.

I biancoazzurri smorzano le velleità ospiti ed al 70′ si rendono nuovamente pericolosi: Floccari fa a fette la difesa a avversaria partendo dalle retrovie ed allarga per il neoentrato Ghiglione il cui tiro diretto in rete è provvidenzialmente respindo da Gagliolo. La benzina del Carpi inizia ad esaurirsi e i palloni lunghi giocati sul Lasagna e Mbakogu sono facile preda dei difensori spallini che fanno buona guardia anche sui tanti angoli a sfavore. Al 75′ pazzesca occasione per la Spal con Antenucci che approfitta dell’errore di Gagliolo per involarsi da solo verso Belec, l’ex Leeds però sceglie di servire l’accorrente Floccari con una palla leggermente lunga. Il ‘boia’ dal canto suo rimette in mezzo la sfera ma Antenucci scivola e la clamorosa ocasione sfuma. I minuti scorrono ed il Carpi è troppo fumoso ed impreciso per essere pericoloso.

Vengono concessi quattro minuti di recupero e proprio al 90′ Zigoni, entrato per Antenucci, scrive la parola fine al match. E’ Arini ad innescarlo sul filo del fuorigioco ed il figlio d’arte trafigge Belec di piatto andando poi a festeggiare sotto il settore riservato ai tifosi ferraresi. E’ di fatto l’ultimo atto della partita che termina 1-4 e consolida il primato spallino ribadendo come i ragazzi di mister Semplici abbiamo tutta l’intenzione di andarsi a prendere quella serie A nemmeno immaginabile fino a poco tempo fa.

Carpi – Spal 1-4

Marcatori: Floccari (S) 7′, Antenucci (S) 10′, Floccari (S) 37′, Lasagna 54′ (C), Zigoni (S) 90′.

Carpi (3-5-2): Belec, Lasicki (dal 45′ Bifulco), Gagliolo, Poli, Struna, Lollo (dal 63′ Bianco), Mbaye, Fedato, Letizia, Mbakogu, Lasagna (dal 75′ Beretta).
A disposizione: Petkovic, Sabbione, Seck, Carletti, Romagnoli, D’Urso. Allenatore: Castori.

Spal (3-5-2): Meret 6.5, Cremonesi 7.5, Vicari 7.5, Bonifazi 7, Lazzari 5.5 (dal 58′ Ghiglione 6), Schiavon 6.5, Castagnetti 6.5, Arini 7.5, Del Grosso 6, Antenucci 6.5 (dal 77′ Zigoni 6.5), Floccari 8.5 (dal 91′ Finotto s.v).
A disposizione: Marchegiani, Gasparetto, Silvestri, Giani, Pontisso, Mawuli. Allenatore: Semplici.

Ammoniti: Gagliolo (C) 34′, Schiavon (S) 44′, Fedato (C) 63′, Del Grosso (S) 80′,
Espulsi: nessuno

Arbitro: Nasca di Bari.